Quando Ralph incontra Bella

Di Maria Fontaine

Agosto 8, 2012

Avete mai notato come i cani sembrano avere reazioni ed emozioni molto simili a quelle umane? Alcune settimane fa, una delle mie amiche dovette andare via per un certo tempo e lasciare il suo amato cagnolino con qualcun altro. Durante quel periodo andai a trovare la persona che si prendeva cura del cane e vidi la povera creatura con un aspetto depresso, abbandonato. Stava sdraiata sul pavimento con gli occhioni tristi. Chiesi se il cane stesse bene.

“Non è malata fisicamente”, “rispose, “è soltanto giù di morale. Penso che si chieda se è stata abbandonata dalla sua padrona. È un po’ che non la vede e si sente triste”.

L’altro giorno ho preso parte a una riunione in cui ho avuto un altro accenno a come i cani possono essere simili a noi. Erano state invitate anche due coppie con dei cani che si conoscevano già. Una coppia era arrivata prima con una cagnolina di nome Bella. Poco dopo è arrivata l’altra coppia con il loro cane, Ralph. Questo, grande tre volte la cagnolina, arrivò con un’andatura baldanzosa e vide la sua amica Bella. Ah, che esplosione! Anche se non quella che forse v’immaginate. Fu un’esplosione di gioia per essersi ritrovato con un’amica che non vedeva da un paio di settimane. Mi ha ricordato un po’ dei bambini a una riunione di famiglia, che possono passare tempo insieme ai loro cugini solo in occasioni speciali e scoppiano d’entusiasmo, correndo in giro e chiacchierando allo stesso tempo.

Questa sorprendente manifestazione emotiva durò alcuni minuti, con la cagnolina che saltava in giro e si dimenava come se non stesse più nella pelle. Ralph saltava da un lato all’altro e avanti e indietro, poi si abbassava sulle zampe anteriori per stare allo stesso livello di Bella e le leccava la faccia con la sua grossa lingua. Poi la cagnolina saltava su un divano, dove poteva stare alla stessa altezza di Ralph, e cercava di leccare la faccia a lui, quasi saltandogli in testa dall’eccitazione. Erano entrambi così travolti dalla gioia che stentavano a contenersi. Tutto il resto non importava, tanto erano presi dalla foga del momento. Si annusavano, scodinzolavano, si spingevano, correvano in cerchio, battevano le zampe sul pavimento, saltavano in aria — sembrava che non smettessero mai. Finalmente il loro entusiasmo esplosivo cominciò a calmarsi e rivolsero la loro attenzione ad altre cose — come l’aroma delizioso del cibo sui tavoli. Non avevo quasi mai visto una tale dimostrazione di gioia e piacere, nemmeno negli esseri umani!

A Dio piace mostrarci le cose attraverso situazioni inaspettate e, per parafrasare un versetto: “Due animali amici indicheranno la via”. Ho pensato a come il mondo possa far uso di molto più entusiasmo e apprezzamento sincero. E quando dico “il mondo possa far uso”, ho tre dita che puntano di rimando a me. Che cosa faro io al riguardo? Quello spettacolo di due amici animali entusiasti di rivedersi mi ha fatto capire che posso fare di più per dimostrare agli altri il mio apprezzamento, manifestando la mia gioia nel vederli o nel parlare con loro. Come fanno a saperlo, se non glielo dimostro?

L’apprezzamento non è stato messo nel nostro cuore per restarci. L’apprezzamento non è tale se non lo dimostriamo. Non c’è niente di male nel dimostrare la nostra esuberanza e la nostra euforia nel vedere o incontrare le persone, se mai c’è molto bene. Anche se qualcuno pensa che sia solo una messinscena, tanti altri saranno molto grati che siate così contenti di vederli o di parlare con loro. Che siano vecchi o nuovi amici, abbiamo sempre l’amore del Signore a cui attingere. Lui ci aiuterà a manifestare la sua gioia attraverso di noi.

L’altro giorno, una nostra amica piuttosto recente ha portato suo marito a casa nostra per farcelo conoscere. Non l’avevamo mai incontrato e abbiamo chiesto al Signore come instaurare un buon rapporto con lui. Il Signore ci ha mostrato che, invece di essere soltanto rispettabilmente gentili con lui, ciò di cui aveva più bisogno era di essere messo a suo agio e di sentirsi come se fossa tra vecchi amici. Così Peter ed io l’abbiamo accolto come se lo aspettassimo da un sacco di tempo e fosse uno dei nostri migliori amici! Di conseguenza, penso che si sia sentito benvenuto personalmente, non soltanto a causa di sua moglie. Ha sentito che apprezzavamo lui per quello che era.

Quando esprimiamo sincera ammirazione per le qualità e caratteristiche positive che vediamo in una persona, possiamo raggiungere il loro cuore e dar loro una prospettiva fresca e positiva di noi stessi. La maggior parte della gente ha bisogno di sentirsi stimata e apprezzata. Come Ralph e Bella, che hanno dimostrato con entusiasmo irresistibile il loro legame di amicizia, anche noi dovremmo apprezzare con tutto il cuore le persone che il Signore mette sul nostro cammino.

Titolo originale: When Ralph Meets Bella
Pubblicato originariamente in Inglese il 6 Luglio 2012
versione italiana affissa l'8 Agosto 2012;
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