I valori fondamentali di LFI: passione per Dio

Di Peter Amsterdam

Febbraio 16, 2014

Dio mio, io prendo piacere nel fare la tua volontà, e la tua legge è dentro il mio cuore.^[1]

Come la cerva anela ai rivi delle acque, così l'anima mia anela a te, o Dio. L'anima mia è assetata di Dio, del Dio vivente. Quando verrò e comparirò davanti a Dio?^[2]

E Gesù gli disse: «"Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua e con tutta la tua mente". Questo è il primo e il gran comandamento.^[3]

Questo infatti è l'amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.^[4]

Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo. Contro tali cose non vi è legge.^[5]

Il primo valore fondamentale della Famiglia Internazionale è l’amore appassionato per Dio ed è espresso in questi termini:

Passione per Dio. Amiamo Dio con tutto il nostro cuore, la nostra anima, la nostra mente e tutta la nostra forza. Cerchiamo un rapporto personale con Gesù e vogliamo crescere nell’imitazione delle sue virtù e vivendo il suo amore.

Per comunicare pensieri e sentimenti si usano le parole. Scegliere quelle giuste per esprimere i nostri valori è importante; capire che cosa significano quelle parole ci aiuta a verbalizzare e assimilare il significato dei valori. Prendiamo in esame la frase “amore appassionato per Dio”.

Passione per Dio è un’affermazione forte. Una delle definizioni di passione è un entusiasmo intenso, un profondo interesse in qualcosa. Così, quando diciamo che proviamo passione per Dio, affermiamo che abbiamo un intenso entusiasmo nei riguardi di Dio, un profondo interesse in Lui.

Alcuni sinonimi di passione sono: eccitazione, zelo, piacere, fervore, desiderio, fame, sete, brama, motivazione, spinta. Quando diciamo che siamo appassionati di Dio, parliamo in termini di avere desiderio, fame, sete, brama di Lui. Che abbiamo motivazione, spinta, fervore ed eccitazione, e naturalmente amore.

Quando chiesero a Gesù: “Qual è il comandamento più importante?”, possiamo avvertire l’intensità della sua risposta. Egli disse: “Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”.^[6] È un’affermazione potentemente appassionata. Come cristiani, dobbiamo amare Dio con tutto il nostro essere — con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza. È un richiamo a un amore ricco, profondo e pieno. Un amore completo,  un amore “amalo-con-tutto-quel-che-hai”, un amore al 110%.

Cerchiamo un rapporto personale più intimo con Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Dio è un essere sociale. Comunica, ama, interagisce con noi e quando rispondiamo, possiamo conoscerlo meglio.

Diciamo che Dio è “sociale” perché è una trinità, tre persone in una: Padre, Figlio e Spirito Santo. Esistono e sono in rapporto tra di loro. Dio è un essere sociale e come tale, cerca un rapporto con noi. Siamo creati a sua immagine, così anche noi siamo esseri sociali.

Il bel rapporto che Dio aveva con Adamo ed Eva nel Giardino dell’Eden fu danneggiato a causa della loro scelta di peccare. Dio è santo, così, dopo che il peccato entrò nel mondo, non poteva avere più lo stesso rapporto personale con gli esseri umani. Il peccato danneggiò il rapporto e ci separò da Lui. Per questo Dio rese possibile la salvezza attraverso Gesù. Vuole riparare il rapporto che era stato tagliato in due dal peccato; vuole riportarci ad avere un rapporto con Lui. Cerca di instaurare un rapporto con noi, perché ci ama.

Il desiderio di Dio di avere un rapporto con noi è così appassionato che mandò il suo unico Figlio Gesù a dare la propria vita come sacrificio, a morire sulla croce per gettare un ponte sul baratro esistente tra Lui e l’umanità. Questo dimostra quanto ci ama; quanto vuole avere un rapporto con noi. Prova passione per l’umanità. Prova passione per te. Prova passione per tutti noi. E noi proviamo la stessa passione per avere un rapporto con Lui. Come dice il versetto, “noi lo amiamo perché Egli ci ha amato per primo”.^[7] Potremmo riformulare questo concetto dicendo che proviamo passione per Lui perché ha per primo provato passione per noi. Rispecchiamo la sua passione.

Per descrivere il suo profondo amore e la sua passione per noi, Dio ci descrive figuratamente nella Bibbia come sposati a Lui. Dice: “Il tuo Creatore è il tuo sposo”; dice che “apparteniamo [o siamo sposati] a un altro, cioè a Colui che è risuscitato dai morti, affinché portiamo frutto a Dio”; “come lo sposo gioisce per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te”.^[8] Queste e altre metafore matrimoniali descrivono la passione che Dio prova per noi. Rappresenta l’unione appassionata di cuore, mente, anima e spirito che Egli desidera avere con ognuno di noi.

Sant’Agostino disse: “Innamorarsi di Dio è l’idillio più grande; cercarlo è l’avventura più grande; trovarlo è la realizzazione umana più grande”.

Il nostro amore per Dio ci fa desiderare un rapporto più profondo con Lui; per rafforzare quel rapporto dobbiamo fare qualche sforzo. Di conseguenza, ci impegniamo a dedicare tempo alla comunicazione con Lui in preghiera, leggendo la sua Parola, ascoltandolo quando ci parla e prestando attenzione a ciò che dice. È una parte integrante della nostra vita; quello che ci dice ha grande importanza.

Man mano che sviluppiamo il nostro rapporto con Lui, riusciamo a conoscerlo meglio e così facendo cominciamo a diventare più simili a Lui. Cominciamo a capire cosa gli piace e cosa no; facciamo uno sforzo per fare ciò che gli piace, quindi cominciamo a cambiare. Avere un rapporto con Lui ci cambia. L’amore è così, no?

Amo molto mia moglie e siccome so che non le piace che lasci in giro sul pavimento i miei vestiti, evito di farlo. Anche se a me verrebbe spontaneo lasciare i vestiti in un angolo della stanza, ho smesso di farlo perché le voglio bene. Do valore al mio rapporto con lei e so che la rende felice quando non lascio per terra i vestiti, così cambio il mio comportamento per amor suo. Il mio amore per lei e il suo amore per me hanno cambiato il mio comportamento. Allo stesso modo, man mano che la nostra conoscenza e il nostro amore per il Signore aumentano e quindi impariamo a conoscerlo più profondamente, cambiamo il nostro modo di fare, i nostri atteggiamenti e le nostre azioni, perché lo amiamo e diamo valore al nostro rapporto con Lui.

Capire la passione di Dio per noi ci rende consapevoli del suo desiderio di creare un rapporto con altre persone. Renderci conto dalla sua passione per chi non lo conosce ancora ci spinge a fare del nostro meglio per far sapere alla gente che c’è Qualcuno che li ama profondamente e vuole far parte della loro vita. La passione di Dio diventa la nostra missione.

Come disse veementemente il nostro fondatore David:

Avete la stessa passione trainante che motivò l’apostolo Paolo e tutti gli apostoli e i martiri e ogni grande uomo o donna di Dio? Quella compassione irresistibile che dovrebbe motivare ogni figlio di Dio in tutto ciò che fa, in tutto ciò che dice, in tutti i luoghi in cui va e con tutte le persone che incontra? Il grande e fanatico apostolo Paolo lo riassunse con queste poche parole famose e risonanti, che sono uscite come un grido dal cuore di ogni vero cristiano, in ogni vera buona azione che ha fatto, e per le quali è veramente disposto a morire: “L’amore di Cristo ci costringe!” (2 Corinzi 5,14).^[9]

È il nostro amore per Cristo, il nostro amore per Dio, che ci costringe, ci forza, ci obbliga, ci spinge e ci impone di:

1. amarlo intensamente — con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza;
2. coltivare un rapporto intimo con Lui;
3. sforzarci di essere come Gesù e di emulare le sue qualità;
4. condividere con gli altri l’amore di Dio, così che anch’essi possano conoscerlo.

Uno dei nostri obiettivi, come seguaci di Gesù, è di imitare Cristo. Vogliamo assumere la sua natura e i suoi attributi. Man mano che il nostro rapporto con Lui cresce, diventiamo persone migliori: abbiamo comportamenti sani, principi morali sani, siamo integri e onesti, mettiamo in pratica le sue parole. Diventando sempre più simili a Lui lo lasciamo brillare attraverso di noi; quando succede questo e gli altri ci vedono imitare Lui, riescono anche a vedere in noi una parte di Dio, che lo sappiano o no.

Come possiamo coltivare un rapporto così intimo con Dio?

• Dedicando tempo al nostro rapporto e dandogli la priorità;
• leggendo la Parola di Dio e meditando su di essa;
• avendo una comunicazione regolare con Dio in preghiera;
• ubbidendo alla Parola di Dio e alle cose che Lui ci dice di fare;
• avendo un cuore puro, confessando regolarmente i nostri peccati e chiedendo perdono;
• cercando di glorificarlo mediante il nostro impegno a seguirlo, cercando il suo scopo e la sua volontà per la nostra vita;
• scoprendo che cos’è importante per Dio e rendendolo importante per noi.

La passione non è passiva. Essere appassionati di qualche cosa significa fare qualcosa al riguardo. La passione diventa azione.

Noi che siamo appassionati di Dio siamo attivi per Dio. Troviamo tempo per Dio, sia che significhi alzarsi presto al mattino per rendere possibile quei momenti di comunione, oppure sacrificare qualche altra attività che ci fa piacere. Facciamo scelte che rafforzano la nostra amicizia intima con Lui. Se volete quella passione, chiedete ogni giorno a Dio di darvela. È una preghiera che gli fa piacere esaudire.

E ricordate, un amore profondo si sviluppa col tempo. Quando vediamo la fedeltà di Dio nella nostra vita quotidiana, quando sperimentiamo i suoi tocchi d’amore e le sue benedizioni, il modo in cui provvede ai nostri bisogni e in particolar modo la sua grazia e la sua forza sostenitrice nei momenti di prove e afflizioni, il nostro amore e la nostra fiducia in Lui diventano sempre più forti.

Molte persone pensano di non provare una passione abbastanza forte per Dio. Non sentono bruciare in loro una passione fisica o emotiva e ciò può spingerle a pensare che il loro fuoco sia basso. Non tutti proviamo sensazioni o emozioni forti nella nostra vita spirituale; alcuni sono portati a questo, altri no. Non è necessario avere sensazioni fisiche appassionate per sapere che amate profondamente Dio, o per accettare la sua chiamata nella vostra vita. Le sensazioni non sono il parametro ideale per misurare la passione. Non è questione di cosa sentite interiormente. L’importante è che la vostra passione vi spinga all’azione, che vi inciti a fare dei passi a suo favore, che vi stimoli a essere un messaggero delle Buone Notizie per chi vi sta intorno.

Così non bloccatevi cercando di stabilire se avete “passione” o no. Man mano che sviluppate un rapporto più profondo con Dio, fatto di amicizia e intimità, la vostra passione aumenterà; e in quel modo fare ciò che Lui vi chiede diventerà una cosa naturale. La vostra passione si manifesterà nella vostra decisione o determinazione di seguirlo, come alcuni dei più grandi missionari di Dio, che decisero di basare la loro vita e il loro ministero sulle promesse di Dio, senza badare alle sensazioni del momento.

Su questo punto, voglio condividere con voi una citazione commovente di Wesley Duewel:

Tutte le altre passioni si basano sulla vostra passione per Gesù o nascono da essa. La passione per le anime nasce da una passione per Cristo. La passione per le missioni si basa sulla passione per Cristo. Il pericolo più grave per un cristiano, qualunque ruolo egli abbia, è la mancanza di passione per Cristo. La strada più diretta per il rinnovamento e per una maggior efficacia è una passione intensa e rinnovata per Gesù. Signore, dacci questa passione, qualunque prezzo abbia!^[10]

Chiuderò con una bella preghiera per avere passione, di Amy Carmichael:

Dammi l’amore che mi può guidare,
la fede che niente può sgomentare,
la speranza che sconforto non fa tacere,
la passione che arde come un braciere;
non lasciarmi diventare un’inutile rovina,
fa’ di me il tuo combustibile, Fiamma Divina.

Se avete anche solo una scintilla di fede, un pizzico di desiderio di avvicinarvi a Dio, Lui può soffiare su quella brace, ravvivandola e facendola divampare in una bella fiamma abbagliante che rifletterà il calore e la passione del poderoso amore di Dio!

E che la nostra passione per Dio possa aumentare!

Note: Se non altrimenti indicato, tutte le citazioni bibliche sono tratte da: La Nuova Diodati, © Edizioni La Buona Novella, Bari. Tutti i diritti riservati.

Titolo originale: TFI’s Core Values: Passion for God
Pubblicato originariamente in Inglese il 17 Settembre 2013
versione italiana affissa il 16 Febbraio 2014;
statistiche: 2.180 parole; 10.750 caratteri

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