Di Maria Fontaine
Gennaio 23, 2015
“[Gesù] è lo splendore della gloria e l’impronta dell’essenza di Dio e sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza”.1
Gesù ha descritto sé stesso come “la luce del mondo”, ma hai mai pensato a cosa significa?2 Gesù è il luminoso splendore del Padre che brilla nella nostra vita, manifestando l’amore e la natura di Dio, illuminando il nostro cammino verso il Padre in modo che possiamo fare esperienza di Dio e alla fine riuscire a capire chi è.
Giovanni 1,4 dice che “in Lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini”. Non potremmo vivere senza la luce fisica che nutre il nostro corpo e il mondo materiale intorno a noi. Allo stesso modo, senza la luce spirituale di Dio che è la sorgente di ogni vita, saremmo persi nello spirito e nell’“ombra della morte”. A proposito di Gesù la Bibbia dice: “Il popolo che giaceva nelle tenebre ha visto una grande luce, e su coloro che giacevano nella regione e nell'ombra della morte, si è levata la luce”.3
Quando Gesù è venuto sulla terra, ci ha portato la luce spirituale di Dio che affranca chi l’accoglie, liberandolo dalla morte.4 Questa è l’essenza della salvezza: Dio ci ha mandato la luce che è la fonte della vita eterna; quando riceviamo Gesù nella nostra vita, cominciamo a riempirci dello splendore e della forza vitale di Dio.
Gesù è più della semplice luce, per quanto ciò possa essere incomprensibile e meraviglioso. È anche l’impronta della natura di Dio.
Un’impronta è un segno che identifica chi la fa; l’impronta divina in Gesù è la natura di Dio stesso. Gesù ha manifestato la natura di Dio Padre in tutto quello che ha detto e fatto. Ha presentato Dio in una maniera che noi, sue creature umane, potessimo capire. Quando guardiamo Gesù e la sua vita, intravediamo la natura divina stessa, il suo amore, le sue aspettative nei nostri confronti e la misericordia, il perdono e la compassione del nostro Dio che ci ha dato molto più di quanto potessimo chiedere o immaginare.5
Vediamo un Dio che è disposto affrontare anche il più grande dei sacrifici per i risultati che esso otterrà,6 che si preoccupa di noi tanto da cercare chi si è perduto e attirarlo pazientemente tra le sue braccia.7
Vediamo la natura di Dio in ogni miracolo fatto, in ogni parola di perdono e speranza proferita da Gesù e nel suo amore che ha quell’occhio spirituale in più che vede il bene e le possibilità, anche nei nostri momenti peggiori. Vediamo la sua tenera dolcezza, ma anche la sua furia contro il male. Soprattutto, vediamo il modo in cui l’impronta divina su di noi può risplendere anche attraverso la nostra vita e illuminare altri.8
Gesù ha detto in profezia:
Io sono l’espressione vivente della natura di mio Padre. Mediante la mia vita sulla terra, mediante il mio sacrificio e il mio dono della vita eterna, offro un’immagine non solo di com’è Dio, ma della sua realtà, così che potete avvicinarvi a Lui in spirito e in verità.
L’amore del Padre fa parte della sua natura, ma in Lui c’è infinitamente di più di quel che potete imparare da Me. Non riuscirete a sperimentare né comprendere appieno Dio in questa vita. Scoprire la natura di Dio è un’avventura cui dedicherete l’eternità. Siete solo sulla soglia, al primissimo inizio di una cosa che va oltre la vostra comprensione.
Lo splendore di Dio, Gesù, entrò in questo mondo assumendo la più piccola delle forme: un bambino in una stalla. Pochissimi se ne accorsero. Tuttavia è diventato la cosa più grande che sia mai esistita, portando la salvezza a tutti quelli che lo avrebbero accettato. Avvicinandoci di più a Gesù, possiamo irraggiare sempre di più lo Spirito di Dio in questa vita e alla fine anche in tutto l’universo e per l’eternità.
Quando esaminiamo noi stessi, probabilmente non vediamo lo splendore dell’impronta di Dio. D’altra parte, chi avrebbe potuto immaginare quello che sarebbe risultato da una donna in difficoltà e dal suo povero marito, ai quali tutto sembrava andar male? Dover abbandonare la casa, senza sapere dove avrebbe partorito. Dover dare luce a un neonato in mezzo agli animali, per poi deporlo in una mangiatoia. Chi avrebbe potuto immaginare che un inizio così agitato e apparentemente “infelice” per quella piccola vita avrebbe permesso a tutti di vedere lo splendore dell’impronta della vita, della gloria e della sovranità divina?
Così, se ti sembra che le cose siano andate storte nella vita e se ti sembrano piuttosto tetre anche adesso, puoi rallegrarti lo stesso. Se nella tua vita c’è Gesù, anche il posto più piccolo ha il potenziale per contenere cose gloriose, quando ti lasci guidare dallo Spirito di Dio.
Questo è un buon motivo per farti affrontare la giornata con un sorriso, perché attraverso lo splendore della natura divina fatta carne per te, il tuo futuro non potrebbe essere più meraviglioso di così.
1 Vedi Ebrei 1,3.
2 Giovanni 8,12.
3 Matteo 4,16.
4 Efesini 2,4–5.
5 Efesini 3,20.
6 Ebrei 12,2.
7 Luca 19,10.
8 1 Giovanni 3,16.
Titolo originale: Radiant Imprints
Pubblicato originariamente in Inglese il 17 Gennaio 2015
versione italiana affissa il 23 Gennaio 2015;
statistiche: 867 parole; 4.196 caratteri
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