Sii come Gesù

Di Peter Amsterdam

Agosto 27, 2011

Ogni tanto mi piace pensare al modo di mettere in pratica nella mia vita gli insegnamenti di Gesù e pregarci sopra. Recentemente stavo meditando su come impiegare più efficacemente la mia fede nella vita quotidiana. Se si potesse definire in poche parole il modo di comportarsi e di parlare di un cristiano, come lo si riassumerebbe? Penso che si potrebbe dire che essere cristiani significa fare il possibile per essere come Gesù, simili a Lui.

Ovviamente non saremo perfetti e senza peccato come Lui, abbiamo una natura umana con cui contendere; ma come seguaci di Gesù, come suoi discepoli, vogliamo divenire partecipi della sua natura divina[1] nel modo in cui conduciamo la nostra vita e interagiamo con gli altri.

Penso che uno degli obiettivi di un cristiano sincero sia di diventare più simile a Gesù, di partecipare della sua natura divina. Vogliamo che il concetto di essere come Gesù sia qualcosa di più di un cliché o di una cosa che ogni tanto ascoltiamo o cantiamo. Cercare di vivere come fece Gesù, secondo i suoi insegnamenti e l’esempio della sua vita sulla terra, dovrebbe essere una guida per mettere in pratica la nostra fede nella vita quotidiana.

Naturalmente ci vuole uno sforzo per partecipare della natura divina. Farlo significa che dobbiamo cessare le nostre attività e i nostri processi mentali per entrare nel suo Spirito, così da avere lo Spirito di Gesù,[2] lo Spirito Santo, vivente e operante dentro di noi. Significa rivolgersi a Gesù quando dobbiamo trarre conclusioni o prendere decisioni.

Noi partecipiamo della sua natura divina sviluppando e mantenendo una profonda relazione con Lui, crescendo nella fede e nella nostra vita spirituale, che è una cosa che possiamo fare assorbendo e mettendo in uso la sua Parola, rivolgendoci a Lui per indicazioni e istruzioni e ascoltando il dolce sussurro della sua voce e le sue parole in profezia.

Se desideriamo essere come Gesù, vuol dire che cerchiamo di assorbire al massimo le sue parole, i suoi modi e i suoi pensieri, così che i nostri pensieri e le nostre azioni siano in linea con i suoi. L’apostolo Paolo parlò di avere “la mente di Cristo”,[3] che implica pensare, agire e reagire come farebbe Gesù.

Essere come Gesù è qualcosa di più che imitare il suo “stile”. Significa che Gesù dimora realmente in noi. Gesù disse: “Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a Lui e faremo dimora presso di Lui”.[4] Fare dimora vuol dire che verranno a stare con noi, ad abitare con noi. Con questo, Gesù dice che, se amiamo Lui, rispetteremo le sue parole; e che il Padre ci amerà e che loro, Gesù e il Padre, verranno a vivere con noi mediante la presenza dello Spirito Santo.

In Giovanni 15, Gesù disse qualcosa di simile: “Dimorate in me e io dimorerò in voi”. Qui afferma che dovremmo vivere in Lui e che Lui vivrà in noi. Poi continua: “Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me ed Io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla”.[5]

Portare frutto come cristiani, secondo gli insegnamenti di Gesù, significa che noi viviamo in Lui e Lui vive in noi. Più viviamo in Lui e abbandoniamo la nostra natura al suo Spirito che dimora in noi, più Lui brillerà attraverso di noi. I suoi pensieri, i suoi modi di vedere, le sue azioni e reazioni, entreranno sempre di più a far pare di noi. Quando prenderemo decisioni, saranno quelle che Lui vorrebbe da noi. Assumeremo di più le sue caratteristiche, il suo amore, la sua gentilezza e mansuetudine e tutti gli altri frutti dello Spirito. Saremo più simili a Lui.

Essere il tipo di seguace di cui parlò Gesù, il tipo presso il quale “fa la sua dimora”, significa che lo Spirito Santo, lo Spirito di Dio, dimora abbondantemente in noi. Significa fare del nostro meglio per allineare i nostri pensieri, le nostre reazioni e i nostri modi di pensare, con i suoi. Significa seguire le orme del Maestro, facendo del nostro meglio per essere simili a Lui in ogni campo della nostra vita.

Qualche tempo fa, qualcuno ha ricevuto in profezia da Gesù il seguente messaggio:

La chiave per diventare come me e restare come me, sta nel partecipare della mia natura divina, comunicando regolarmente con me in qualsiasi modo tu voglia farlo. Puoi immergerti nella mia Parola, comunicare con me in preghiera o in profonda meditazione, esprimere i sentimenti del tuo cuore in lode, preghiera e lingue, ricevere visioni e profezie, ascoltare i miei sussurri.

Quando fai sinceramente e costantemente contatto con me, sarai più simile a me e sarai una luce in mezzo alle tenebre. Gli altri vedranno e sentiranno me, il mio amore, la mia saggezza e il mio Spirito in te.

Una parte importante della nostra vita di cristiani è la testimonianza che diamo agli altri, sia parlando, sia nel nostro modo di vivere, pensare e agire. Dovremmo voler comunicare lo Spirito di Dio agli altri in tutte queste forme diverse. Per farlo bisogna esser ricolmi dello Spirito divino, avere la mente di Cristo, assumere la sua natura e dimorare in Lui, così che gli altri possano vedere e sentire chiaramente la sua presenza in noi mediante le cose che facciamo, diciamo e raffiguriamo come farebbe Cristo.

Voglio darvi un brano di un messaggio che il Signore ha dato per il leader di un gruppo missionario in un paese in cui è scoppiata la guerra, che parla del concetto di essere come Gesù per gli altri e del conforto e della forza che la gente può ricavare quando sente il suo Spirito in voi.

Nei momenti di crisi devi continuare a tenere gli occhi puntati su di me, così da capire quello che faccio e restarmi vicino.

Devi stare saldamente collegato a me, così chi ti sta accanto sentirà il mio Spirito e la mia presenza in te. Se mi starai vicino, come una cosa sola con me, aiuterò gli altri a trovare la mia pace attraverso di te. Potrai essere di maggior aiuto agli altri nei momenti di crisi facendo di te stesso un recipiente del mio Spirito.

Pensa a quali frutti nascono dallo stare vicino a me e medita su di essi. Cercali in ogni momento. Chiedimi di darti quelli in cui scarseggi.

Nei tuoi momenti di comunione con me, chiedimi di farti vedere come puoi avere pace dello spirito, amore, gioia, pazienza, gentilezza, bontà, mansuetudine, temperanza e fede. Noterai che ognuna di queste doti è racchiusa in uno spirito di umiltà, che è il loro fondamento e la loro struttura. Il mio obiettivo per te è vederti manifestare ognuno di questi frutti, perché quando lo farai mi attirerai dentro di te e la mia presenza si manifesterà in te e farà parte di te.

Quando manifesterai il mio Spirito, altri se ne accorgeranno e vorranno conoscermi anche loro, perché mi vedranno in te.

Dimorare in Gesù, comunicare con Lui, sforzarsi di partecipare della sua natura, indossare la mente di Cristo, avere lo Spirito di Dio copiosamente in voi, sono tutte cose che vi rendono più simili a Gesù.

Vivere in questo modo porta nella vostra vita i frutti dello Spirito e i loro effetti benefici. Giova agli altri perché possono sentire il Signore mediante lo Spirito divino in voi e mediante le vostre parole e azioni. Vivere così è un beneficio per la missione. Quando gli altri arrivano a conoscervi e voi trasmettete lo Spirito di Dio, può accendere il loro interesse in quello che vi rende diversi e invitarli a scoprire che cosa possono fare per avere anche loro Gesù.

Vale la pena di fare uno sforzo per dimorare in Lui, restargli vicino ed essere simili a Gesù.


[1] La sua divina potenza ci ha donato tutte le cose che appartengono alla vita e alla pietà, per mezzo della conoscenza di colui che ci ha chiamati mediante la sua gloria e virtù, attraverso le quali ci sono donate le preziose e grandissime promesse, affinché per mezzo di esse diventiate partecipi della natura divina, dopo essere fuggiti dalla corruzione che è nel mondo a motivo della concupiscenza (2 Pietro 1,3–4).

[2] So infatti che questo riuscirà a mia salvezza, mediante la vostra preghiera e l’aiuto dello Spirito di Gesù Cristo (Filippesi 1,19).

[3] Infatti chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo
(1 Corinzi 2,16).

[4] Giovanni  14,23.

[5] Giovanni 15,4–5 .


Titolo originale: Be Like Jesus
Pubblicato originariamente in Inglese il 10 Giugno 2011
versione italiana affissa il 27 Agosto 2011;
statistiche: 1.440 parole; 6.834 caratteri

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