Giorni migliori ci aspettano — parte 5

Di Peter Amsterdam

Novembre 26, 2021

—Affrontare le delusioni

[Better Days Ahead—Part 5—Dealing with Disappointment]

Spesso, quando dedico tempo alla preghiera e alla meditazione sulla Parola di Dio, ne uso una parte per contare le mie benedizioni e ricordare come la bontà divina si è manifestata nella mia vita. Mi sento davvero grato. Penso alle sagge parole di Samuele quando ci ricordò di temere il Signore e servirlo fedelmente e con tutto il cuore; di considerare le grandi cose che ha fatto (1 Samuele 12,24). È ispirante meditare sulla bontà e sulla misericordia del Signore. Credo che tutti possiamo rallegrarci e dire: “L’Eterno ha fatto cose grandi per noi, e siamo pieni di gioia” (Salmi 126,3).

Naturalmente, però, la storia della nostra vita non è piena di rose e fiori. Viviamo in un mondo caduto nel peccato e di conseguenza penso che tutti abbiamo sentito le fitte della delusione. La parola delusione viene definita come “un senso di insoddisfazione che nasce quando le speranze, i desideri e le attese di una persona non si realizzano”. Alcuni suoi sinonimi sono: sconcerto, frustrazione e disappunto.

Le delusioni possono succhiarti le energie. Possono farti male al punto di sentirti effettivamente ammalato. E di solito non basta sorridere e “fare una faccia felice”; le delusioni spesso sono tristi e dolorose.

Tu potresti trovarti adesso in un periodo della vita in cui ti sembra di aver provato una delusione dopo l’altra. Ciò potrebbe essere legato a opportunità mancate, rapporti dolorosi o problemi familiari, progetti di lavoro rimandati o falliti, una diagnosi medica tragica invece di una guarigione stupenda e così via.

Gesù ha detto: “Nel mondo avrete tribolazioni” (Giovanni 16,33). E questo vale per tutti. Non si scappa. Immagino che questo possa sembrare un po’ fatalistico. Che cosa fare al riguardo, allora? Be’, tanto per cominciare, non dimentichiamo la seconda parte di quel versetto, in cui Gesù dice: “Fatevi coraggio, io ho vinto il mondo”. C’è sempre speranza, perché Gesù trionfa alla fine!

In mezzo alle delusioni, è consolante sapere che Dio ascolta e presta attenzione alle nostre invocazioni. Ci ascolterà sempre, quando siamo felici oppure tristi, affranti o delusi. E possiamo sempre ricordare che non c’è niente di troppo difficile per il Signore, o fuori dalla sua portata o estraneo alla sua attenzione e alla sua provvidenza. “Io sono l’Eterno, il Dio di ogni carne; c’è forse qualcosa troppo difficile per me?” (Geremia 32,27).

Quando sentiamo il peso della delusione, è utile cercare di mettere le cose nella prospettiva giusta osservando la nostra situazione da un punto di vista diverso.

La prima cosa da tenere in mente è questa: per quante sofferenze o delusioni possiamo provare nella vita, nessuna potrà mai cancellare ciò che Dio ha fatto per noi in Cristo. […]

La verità è che le nostre battaglie e le nostre delusioni, anche se non ci piacciono, servono a uno scopo. È attraverso le prove che impariamo pazienza e umiltà, perseveranza e fiducia —virtù che ci danno forza e sviluppano in noi un carattere pio.

Inoltre, è nei momenti difficili che impariamo a fare affidamento su Dio e proviamo in prima persona l’affidabilità della sua Parola. Impariamo anche la verità di ciò che Paolo ha insegnato: la potenza di Dio si dimostra perfetta quando noi siamo più deboli (2 Corinzi 12,9 NR). […]

È importante che la nostra prospettiva includa l’eternità. Il nostro tempo sulla terra è una frazione incredibilmente piccola del nostro viaggio nell’eternità.

Pensate all’apostolo Paolo e alla persecuzione cui fu soggetto mentre diffondeva il vangelo. Anche se la litania delle sue sofferenze sembra incomparabilmente insopportabile, lui si riferì sorprendentemente alle sue avversità come a “momentanee, leggere afflizioni”, non paragonabili a qualsiasi delusione terrena da lui provata (2 Corinzi 4,17; vedi anche Romani 8,18). Possiamo farlo, disse, quando fissiamo lo sguardo non sulle cose che si vedono, ma su quelle che non si vedono, come la nostra abitazione celeste (2 Corinzi 4,18). […]

Essere figli di Dio significa che non siamo mai soli nelle nostre battaglie (Ebrei 13,5). Dio ci dà la forza e la grazia di cui abbiamo bisogno per sopportare qualunque circostanza e superare ogni delusione (Filippesi 4,13).1

Ho scoperto che, nei momenti difficili, citare a voce alta Filippesi 4,4 e 4,6-7 può aiutarmi a rifocalizzarmi sulla verità di Dio e a non lasciare che la preoccupazione e lo stress legati a problemi, malattie, delusioni o questioni di lavoro dominino i miei pensieri.

Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi. Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù (NR).

Dopo aver citato questi versetti, il punto è fare uno sforzo consapevole per metterli in pratica. Si parte dal gioire e ringraziare il Signore per la sua bontà e le sue benedizioni. È anche utile ricordare benedizioni e vittorie specifiche ed elencare tutte quelle cose buone. Prendi nota delle cose che ti causano ansia. Affida questo elenco al Signore in preghiera, presentando le tue richieste con ringraziamenti, dando gloria a Dio ed esprimendo la tua gratitudine per la sua misericordia e la sua bontà. L’ultimo passo è concentrarsi sulla pace che Lui promette di darci, quella pace stupenda che “supera ogni comprensione”. Ha promesso che possiamo ricevere la sua pace anche quando la situazione sembra impossibile.

Quando proviamo delusione, possiamo imparare, crescere e maturare, come vediamo in Giacomo 1,2-4:

Considerate una grande gioia, fratelli miei, quando vi trovate di fronte a prove di vario genere, sapendo che la prova della vostra fede [mediante l’esperienza] produce costanza [che porta a maturità spirituale e pace interiore]. E la costanza compia in voi un’opera perfetta, affinché siate perfetti e completi [nella fede], in nulla mancanti.

Naturalmente, nonostante i nostri migliori sforzi per imparare dalle delusioni e crescere, ci saranno sempre momenti in cui ci sentiremo travolti e scoraggiati quando succede qualcosa d’inaspettato. Oppure quando abbiamo lavorato per un obiettivo specifico che ritenevamo importante e invece, contrariamente ai nostri piani, il risultato è stato diverso da quello che ci aspettavamo ed è sembrato un ostacolo o una perdita.

In momenti simili dobbiamo ricordare che Dio vede il quadro globale. La nostra situazione non è mai disperata. Dio ha un piano per la nostra vita. Sappiamo che possiamo confidare in Dio perché è buono. Ci fidiamo di Lui perché ci ama e sa cos’è meglio. Ci fidiamo di Lui perché ha promesso di prendere tutti gli ostacoli, i fallimenti e le difficoltà che incontriamo e trasformarli in benedizioni nella nostra vita. Quando le nostre speranze e le nostre aspettative non si verificano, è importante non sentirci delusi da Dio.

Quando Dio non agisce come pensiamo che dovrebbe fare, non è perché non è in grado di farlo. […] Dio sceglie di agire o non agire, secondo la sua volontà perfetta e santa, in modo da portare a compimento i suoi giusti propositi. Niente succede fuori dal piano divino. […] Inoltre, ci sono volte in cui decide di farci conoscere i suoi piani (Isaia 46,10), e volte in cui non lo fa. A volte capiamo cosa sta facendo, a volte no (Isaia 55,9). Una cosa è certa: se apparteniamo a Lui, qualsiasi cosa faccia è per il nostro beneficio, che la comprendiamo o no. […]

Quando allineiamo la nostra volontà con quella di Dio e quando possiamo dire con Gesù, “non sia fatta la mia volontà, ma la tua” (Luca 22,42), allora troviamo l’appagamento del quale parla Paolo in 1 Timoteo 6,6-10 e Filippesi 4,11-12. Paolo aveva imparato a essere contento di qualsiasi cosa Dio gli mandasse. Aveva fiducia in Dio e si era sottomesso alla sua volontà, sapendo che con un Dio santo, giusto, perfetto, amorevole e misericordioso tutte le cose avrebbero cooperato per il suo bene perché questa era la sua promessa. Quando vediamo Dio in quella luce, non possiamo mai essere delusi da Lui. Piuttosto, ci [dovremmo sottomettere] spontaneamente al nostro Padre celeste, sapendo che la sua volontà è perfetta e che tutto ciò che Egli fa accadere nella nostra vita sarà per il nostro bene e per la sua gloria.2

Possiamo essere sicuri che, anche se non capiamo, c’è uno scopo in ciò che il Signore permette nella nostra vita. Se poi non siamo aperti e umili, possiamo imparare dalle delusioni, anche se è il risultato di errori, peccati o decisioni sbagliate. È sempre utile chiedere al Signore cosa vuole insegnarci nei momenti in cui soffriamo.

Quando hai dei momenti di scoraggiamento o depressione, specialmente se ti sembra di avere fallito in qualche modo, cerca di essere buono con te stesso. Non prendertela con te stesso. Trattati bene, invece di criticarti. Fai uno sforzo consapevole per bloccare i tuoi pensieri negativi.

Ricorda che la nostra identità di cristiani, il nostro senso di valore e autostima, si basa sul fatto che siamo fatti in modo stupendo da un Dio che ci ha creato specificamente, con amore. È venuto in questo mondo e ha dato la vita per noi. Non solo, ma ha anche promesso che vivremo in un mondo eterno di gioia e bellezza, in corpi anch’essi eterni. Quando il modo in cui vediamo noi stessi è fondato sull’amore incondizionato di Dio, quando la nostra identità è di figli di Dio destinati all’eternità a prescindere da colpe ed errori, questo ci aiuta ad avere sentimenti positivi riguardo al nostro futuro e al nostro pieno potenziale.

La canzone di Lauren Daigle “You Say” (Tu dici) esprime molto bene il modo in cui il Signore ci vede. Ecco alcune delle parole di questa canzone:

Continuo a combattere le voci nella mia mente
che dicono che non sono adeguata,
ogni singola bugia che mi dice che non sarò mai all’altezza.
Sono più della somma di ogni mio momento felice o infelice?
Ricordami di nuovo chi sono, perché ho bisogno di saperlo.

Tu dici che sono amata
quando non riesco a sentire niente
Tu dici che sono forte
quando penso d’essere debole
Tu dici che mi sorreggi
quando non sono all’altezza
Quando non mi sento a mio agio
Tu dici che sono tua
e io credo
io credo
a ciò che dici di me
io credo.

Puoi trovare il video ufficiale della canzone qui, su YouTube,3 dove è stato visto da oltre 230 milioni di persone.

Per chiudere, ecco un incoraggiante messaggio di Gesù:

In qualsiasi circostanza, comunque tu l’abbia gestita, qualsiasi cosa tu abbia fatto o non fatto, Io ti amo. Vedo ogni tua lacrima. Odo ogni tua invocazione d’aiuto. Sento i tuoi dolori, le tue sofferenze, le tue frustrazioni, le tue delusioni. Vedo dritto nell’intimo del tuo cuore e ti amo più profondamente di quanto tu possa comprendere.

Spesso la vita è una battaglia, ma è molto più facile quando porti a me tutti tuoi pesi e le tue apprensioni. Posso trasformare perfino la confusione, il vuoto e la delusione in pace, speranza e amore.

Vieni a Me con tutto ciò che ti pesa addosso e darò sollievo alla tua mente turbata; asciugherò le tue lacrime e rinnoverò in te coraggio e speranza.

Ogni nuovo giorno può essere un nuovo inizio. Le decisioni del passato hanno avuto il loro effetto, ma, qualsiasi cosa sia successa finora, oggi puoi prendere le decisioni giuste.

Non sprecare il tuo tempo a rivivere gli errori e le decisioni sbagliate del passato. Possono solo fiaccare le tue energie e impedirti di fare ciò che puoi fare oggi. Non puoi cambiare il passato.

Impara dagli errori passati e lasciateli alle spalle oggi. Perdona chi ti ha fatto torto e chiedi perdono a quelli che hai offeso. Cerca nuovo coraggio e nuova speranza in Me e nella mia Parola, a partire da oggi. Usa il tuo tempo per le cose che sono veramente importanti oggi. Stabilisci di fare meglio le cose, riponi la tua sorte in Me a partire da oggi.

Con il mio aiuto, il tuo futuro può essere pieno di prospettive, soddisfazioni e risultati nuovi che più che compenseranno le delusioni del passato — e tutto ha inizio oggi. —Gesù

Lode al Signore! Ricordiamoci che “ieri è il passato, domani è il futuro, ma oggi è un regalo. Per questo è chiamato presente”.4 Dio ti benedica!


1 https://www.gotquestions.org/disappointment-with-life.html

2 https://www.gotquestions.org/disappointment-with-God.html

3 https://www.youtube.com/watch?v=sIaT8Jl2zpI

4 Bill Keane.


Pubblicato originariamente in inglese il 16 novembre 2021.

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