Incoraggiare gli altri

Di Maria Fontaine

Marzo 7, 2023

[Encouraging Others]

L’incoraggiamento è il lievito dell’anima. Solleva il cuore pesante, dà forza alla speranza esausta, agita il potenziale dell’anima in maniera positiva. A chi lo offre apre gli occhi per vedere la scintilla del Divino negli altri.1

Incoraggiare gli altri è un modo importante di dimostrare l’amore di Dio. Quando le persone si sentono accettate, amate e apprezzate nella loro qualità di creature di Dio, nella loro vita ha inizio una spirale ascendente che può espandere i loro orizzonti, incoraggiare la loro fede e motivarle a fare cose più grandi.

Una mia cara collaboratrice mi ha raccontato la testimonianza di come si è ricordata dell’importanza del riconoscere sinceramente le qualità degli altri a ogni opportunità. Ha iniziato la sua lettera con questa citazione:

«Il regalo più bello che si possa fare è l’incoraggiamento. Tuttavia, quasi nessuno riceve tutto l’incoraggiamento di cui ha bisogno per arrivare al suo pieno potenziale. Se tutti ricevessero l’incoraggiamento necessario a crescere, il genio nascosto in quasi ogni persona prospererebbe e il mondo produrrebbe in abbondanza, più dei nostri sogni più pazzi».2

Questa citazione mi ha fatto pensare a te, Maria, perché credo che uno dei tuoi talenti più grandi sia quello dell’incoraggiamento. So che non è un argomento nuovo e forse ne parliamo con troppa familiarità, ma l’incoraggiamento è una cosa molto potente che possiamo dare agli altri. Credo che giustifichi il fatto di ricordarlo spesso a tutti.

Alcuni mesi fa, il Signore mi ha incoraggiato a scrivere a un paio di amici riguardo a un loro talento speciale: far sentire le persone benvenute e a loro agio quando le ospitano. Avevo letto alcuni libri sull’ospitalità cristiana, sullo stare in compagnia intorno alla tavola, e ho sentito che avrei dovuto far sapere a questi amici che apprezzo e ammiro quella qualità in loro, la loro generosità nel dare agli altri in quel modo. Costa soldi e richiede tempo. Il loro modo di ospitare gli altri è un dono prezioso che richiede sacrifici, ma loro lo fanno liberamente.

Così mi sono seduta e ho scritto il messaggio. Il giorno dopo mi hanno risposto. Mi ha fatto piacere sapere che erano stati colpiti dal mio messaggio e si erano sentiti incoraggiati nel leggere come questo talento brilla attraverso di loro ed è una benedizione per gli altri.

Quando pensiamo ad altri cristiani, potremmo immaginare che le nostre parole d’incoraggiamento non siano molto necessarie, perché hanno Gesù a cui possono aggrapparsi. Comunque, molte volte Lui fornisce l’amore, il sostegno e l’incoraggiamento di cui abbiamo bisogno proprio attraverso i nostri fratelli e sorelle nella fede.

Non possiamo sapere in che situazione si trovano: un figlio potrebbe passare un periodo difficile , oppure loro stessi hanno appena avuto un problema di salute allarmante o sono preoccupati per un membro della famiglia che lo sta avendo. Forse il loro impegno nell’aiutare gli altri ha causato qualche ristrettezza finanziaria e si chiedono se continuare a dare vale veramente la pena dei sacrifici che stanno facendo.

Tutti abbiamo bisogno di incoraggiamento per continuare a usare i nostri doni per amare ed essere Gesù per gli altri. È un investimento che vale più del suo peso in oro, perché causa un impatto che contribuisce a cambiare delle vite.

Maria: Tutti possiamo fare la nostra parte per incoraggiare gli altri. Mi piace trovare vari modi per mettere in pratica questo principio, specialmente nei confronti di fratelli e sorelle nel Signore che danno se stessi giorno dopo giorno, ma molte volte ricevono pochi riconoscimenti. Ricordare loro che li apprezziamo per quel che sono e per il loro amore per il Signore può fare una differenza enorme nella loro vita.

Anche i gesti di bontà e generosità come quelli della coppia nella testimonianza precedente sono forme d’incoraggiamento che si possono dare agli altri. Consoliamo gli altri con lo stesso conforto con cui noi stessi siamo consolati da Dio. Diventa una reazione a catena in cui ci incoraggiamo a vicenda nel Signore e quell’incoraggiamento si allarga a innumerevoli altre persone.

Ho trovato la bella storia di un uomo che scelse di indicare le qualità che vedeva in due persone venendo incontro a delle esigenze momentanee nella loro vita. La cosa cominciò con poco e aumentò gradualmente. La storia è questa:

Un uomo di nome Bob sentì parlare di due giovani profughi che vivevano nella sua cittadina e avevano bisogno di un alloggio temporaneo. Erano due fratelli adolescenti che parlavano poco l’inglese, erano separati dalla loro famiglia e non conoscevano nessuno.

Bob si offrì di fornire loro una sistemazione provvisoria. Non conosceva nulla della parte del mondo da cui provenivano quei giovani, ma era una persona abituata alla generosità, così preparò la stanza degli ospiti per i due ragazzi.

Il soggiorno temporaneo fu esteso, poi esteso ed esteso di nuovo. Lui insegnò loro a usare il computer e trovò dei computer usati che potessero utilizzare. Insegnò loro a guidare. Li portò a fare la patente di guida e alle loro lezioni di lingua. Li aiutò a comprare auto usate. Imparò a conoscere il loro paese, le loro usanze e la loro religione. Chiese loro di quali cibi sentissero la mancanza, perché voleva imparare a cucinarli. Si immerse nello studio delle leggi e dei procedimenti riguardanti l’immigrazione. Assunse il ruolo di loro difensore, mentore e amico.

Li aiutò a trovare lavoro. Quando cominciarono ad uscire con delle ragazze, le portarono a casa a cena per farle conoscere a Bob. Quando una delle loro ragazze dovette tornare nel suo paese per motivi di visto, fu Bob ad accompagnare lei e il suo bambino. Divenne una figura paterna e loro divennero come figli e figlie per lui.

Lui cambiò la loro vita e loro decisamente cambiarono la sua.

Bob era mio nonno, Robert Lawrence Barry, e morì poco prima del suo novantunesimo compleanno. Nelle settimane prima della sua dipartita, ci scambiammo storie su questa comunità straordinaria cominciata con quello che doveva essere solo un soggiorno temporaneo. Questi due giovani, e poi le loro mogli e i loro figli – tutte queste vite – sono state enormemente trasformate dalla generosità e dall’impegno di un solo uomo.

Mio nonno incontrò questi ragazzi quando aveva ottantacinque anni. Questa storia incredibile si è sviluppata nel corso di cinque anni. In un periodo della vita in cui la maggior parte della gente rallenta e si adagia nelle sue routine, mio nonno fece l’opposto.

Se pensi di essere troppo vecchio per fare la differenza, per incoraggiare una persona dimostrandole il tuo apprezzamento, non è così. Se pensi che non ti sia rimasto abbastanza tempo per costruire qualcosa di veramente bello, ti sbagli.

Non è troppo tardi per te. Non è mai troppo tardi per crescere.3

Maria: Trovare il tempo per incoraggiare qualcuno con le nostre parole o le nostre azioni, in modo piccolo o grande, contribuisce a rendere migliore questo mondo. Anche se non abbiamo le risorse per fare qualcosa come Bob, c’è sempre qualcosa che possiamo fare.

Rendere un incoraggiamento sincero parte della nostra vita quotidiana può essere applicato a qualsiasi interazione con altre persone. Se aiuta qualcuno a vedersi come una persona di valore, può servire a ricordargli che è una persona amata.

Naturalmente, se uno non conosce Gesù, il nostro obiettivo principale è aiutarlo ad avvicinarsi a Lui; ma anche quando per qualche motivo non è possibile introdurre il Signore nella situazione, il gesto di incoraggiarlo può servire a sollevare il suo spirito quel che basta a dargli la speranza che l’amore esiste in questo mondo.

Il Signore può usare questo, insieme ad altre carezze del suo amore e alle nostre preghiere, per attirarlo a Sé. Quindi non disprezzare il giorno delle piccole cose. Chi è fedele nel poco sarà fedele nel molto. Molti grandi ingranaggi si muovono su piccoli perni.

Potresti scoprire che la maggior parte delle persone è cortese e premurosa in qualche modo. Molte volte, il riconoscere queste qualità le spingerà a comportarsi in quel modo ancora di più. Può abbattere i muri e aprire il loro cuore; come la marea, solleva tutte le barche, compresa la tua.

Puoi cercare qualche modo di farlo con famigliari e persone care, amici e conoscenti, oppure semplicemente con le persone che incrociano il tuo cammino. Credo che l’impatto dell’incorporare nella tua vita questo principio dell’incoraggiamento possa avere più risultati di quanto tu possa immaginare, mentre il fiume dell’incoraggiamento scorre attraverso di te nella vita degli altri.


1 Anonimo.

2 Sidney Madwed.

3 Adattato da I Guess I Haven’t Learned That Yet: Discovering New Ways of Working When the Old Ways Stop Working, di Shauna Niequist (Grand Rapids, MI: Zondervan, 2022).

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