Ades
La parola greca che indica la dimora dei morti, tradotta in italiano come soggiorno dei morti, inferi, tomba, morte. Corrisponde all’ebraico Sheol.
Agente libero
Chi agisce liberamente, chi produce liberamente un effetto. Chi può fare, se vuole, ed evitare, se vuole.
Antropomorfismo
L’attribuzione di caratteristiche o comportamenti umani a un dio, un animale o un oggetto.
Apologetica
L’apologetica cristiana è un campo della teologia che mira a presentare una base razionale per la fede cristiana, difendere la fede contro le obiezioni e denunciare i difetti percepiti nelle altre interpretazioni della vita. Dal greco apologia, un termine legale che significa difesa.
Aseità
Esistenza derivata da sé, non dipendente da altre fonti; auto-esistenza. Dal latino medievale aseitas, da a (da) + se (se stesso).
Attributo
Qualità o elemento riconosciuto come proprio ed essenziale di qualcuno o qualcosa.
Nel cristianesimo, a. divini, le caratteristiche che la speculazione teologica attribuisce per analogia a Dio, sia affermando di Lui nel grado più alto concepibile le perfezioni riscontrate nelle creature, sia rimovendo da Lui qualsiasi imperfezione.
Blasfemia o Bestemmia
Espressione ingiuriosa contro la divinità o ciò che è sacro; qualsiasi parola o forma di discorso che disonora direttamente Dio. Esempi biblici di questo si trovano in 1 Re 21,10; 2 Samuele 12,14; Salmi 74,18; Isaia 52,5; Romani 2,24. La sua pena era la lapidazione.
Cattolico
1. Che denota o fa riferimento all’intero corpo dei cristiani, in particolar modo alla chiesa prima della separazione tra Chiesa Orientale, o Greca, o Ortodossa, e le chiese latine o occidentali. (In questa serie il termine è usato più comunemente in questo senso.)
2. In riferimento alla Chiesa Cattolica Romana.
Conoscenza ipotetica o “conoscenza media”
Il termine teologico per la conoscenza divina di tutte le cose possibili, cioè le cose che succederebbero o potrebbero succedere in certe circostanze, ma non succedono; le cose che sono possibili in certe condizioni.
Conoscenza proposizionale
La conoscenza descrittiva, detta anche dichiarativa o proposizionale, è il tipo di conoscenza che si esprime, per sua stessa natura, in frasi dichiarative o proposizioni indicative. Ciò distingue la conoscenza descrittiva da quella normalmente nota come conoscenza procedurale o pratica, (le abilità intellettuali, il “sapere come fare qualcosa” e specialmente il modo migliore di farlo) e dalla “conoscenza di”, o conoscenza diretta (conoscenza fattuale, basata sull’esperienza diretta dell’esistenza di qualcosa).
Corporeo
Che ha un corpo; che esiste materialmente.
Credo
Una dichiarazione concisa e formale degli articoli essenziali della fede cristiana, come il Credo degli Apostoli, il Credo di Nicea, o il Credo di Atanasio.
Deismo
Fede nell’esistenza di un essere supremo, particolarmente di un creatore che non interviene nell’universo. Il termine è usato principalmente per descrivere un movimento intellettuale del XVII e XVIII secolo che accettava l’esistenza di un creatore, in base alla ragione, ma rifiutava la fede in una divinità soprannaturale che interagisca con l’umanità.
Dicotomia
Una divisione o un contrasto tra due cose che sono opposte o completamente diverse tra di loro, o sono rappresentate come tali.
Divinità
1. Essenza o natura divina, specialmente quella dell’Ente Supremo.
2. La Divinità, Dio; l’Essere Supremo.
3. Il Dio cristiano, specialmente quando considerato come Santa Trinità.
Dottrina
Un credo o l’insieme degli insegnamenti di un gruppo religioso, politico o filosofico, presentato per essere accettato o creduto; un dogma.
Ecumenico
Che si riferisce all’intera chiesa cristiana.
Eresia
Un’opinione o una dottrina contraria ai principi ortodossi di un corpo religioso o di una chiesa.
Età dei lumi (Illuminismo)
Nel XVII secolo, il periodo della filosofia occidentale [in Europa e in America] e della vita intellettuale, scientifica e culturale, in cui si esaltava la ragione come la fonte principale per legittimità e autorità. È conosciuta anche come Età della ragione. L’illuminismo non era tanto un insieme di idee quanto di valori. Al suo nocciolo vi era la contestazione critica delle istituzioni, delle usanze e delle morali tradizionali e una forte fede nella razionalità e nella scienza.
Fenomenologico
Concernente l’insieme dei fenomeni (ossia dei modi in cui si manifesta la realtà) che si presentano alla conoscenza sensibile (le cose che appaiono) opposta alla scienza dell’essere (le cose che sono).
Imputare
1. Attribuire o ascrivere a qualcuno la responsabilità di un fatto (generalmente a titolo di colpa).
2. In teologia: Attribuire a una persona in modo vicario; addebitare qualcosa come derivato da un’altra.
Incarnazione
La dottrina secondo la quale la seconda persona della Trinità assunse forma umana nella persona di Gesù Cristo ed è allo stesso tempo completamente Dio e completamente uomo. Incarnazione significa che Gesù è Dio in carne umana.
Incorporeo
Non composto di materia; privo di esistenza materiale.
Libero arbitrio, libera scelta
Il concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona è libera di fare le sue scelte. Ciò si contrappone alle varie concezioni deterministiche secondo le quali la realtà è in qualche modo predeterminata (destino), per cui gli individui non possono compiere scelte perché ogni loro azione è predeterminata prima della loro nascita (predestinazione o servo arbitrio).
Il concetto di libero arbitrio ha implicazioni in campo religioso, etico e scientifico.
In campo religioso il libero arbitrio implica che la divinità, per quanto onnipotente, scelga di non utilizzare il proprio potere per condizionare le scelte degli individui.
Monoteismo
Ogni dottrina religiosa o filosofica che affermi l’esistenza di un unico dio.
Ontologia
Il ramo della metafisica [settore della filosofia che si occupa dei principi primi, degli aspetti teorici e dei valori assoluti della realtà] che tratta la natura dell’essere.
Ortodosso
1. Conforme alla fede cristiana come fu stabilita dalla prima chiesa.
2. Riferito alla Chiesa Orientale o Ortodossa.
Padri della Chiesa
I primi scrittori di dottrine cristiane. Ognuno degli studiosi cristiani prima del secolo VIII che stabilirono le dottrine e le pratiche del cristianesimo.
Panteismo
Una posizione metafisica e religiosa. La definizione generale è l'idea che (1) “Dio è tutto e tutto è Dio […] il mondo si identifica con Dio o in qualche modo è un’espressione personale della sua natura” (Owen 1971:74). Similmente, è l’idea che (2) tutto ciò che esiste costituisce una “unità” e quest'unità onnicomprensiva è in qualche senso divina (MacIntyre 1967:34). Una definizione leggermente più specifica, data da Owen (1971:65), dice che (3) “‘Panteismo’ […] è l'idea che ogni entità esistente sia un solo Essere; e che tutte le altre forme della realtà o sono delle sue manifestazioni (o apparenze) o sono identiche ad esso”
Paràclito (o Paraclèto)
(Dal greco paraklētos.) Consolatore, Avvocato, Assistente. Nel cristianesimo, lo Spirito Santo.
Patto
In teologia, un accordo che richiede un rapporto e un impegno tra Dio e il suo popolo. Anche alleanza, testamento.
Politeismo
La credenza in una molteplicità di dei e il loro culto.
Predestinare, predeterminare
Destinare qualcosa molto tempo prima; prestabilire; designare o decretare in anticipo.
Propiziare, propiziatorio, propiziazione
Rendere propizio, ingraziarsi mediante un sacrificio espiatorio; specificamente, l’influenza o gli effetti della morte di Cristo nel soddisfare la giustizia divina e nell’accattivarsi il favore divino.
Proposizionale, Conoscenza
Vedi Conoscenza proposizionale
Protestante
Cristiano appartenente a una delle tre grandi divisioni del cristianesimo (gli altri due son la Chiesa Cattolica Romana e la Chiesa Orientale Ortodossa). Il protestantesimo cominciò durante il Rinascimento, come protesta contro la chiesa ufficiale (Cattolica Romana). Quella protesta, guidata da Martin Lutero, fu chiamata Riforma perché nacque dal desiderio di riformare la chiesa e purificarla dalla corruzione, come la vendita delle indulgenze.
Sheol
La parola ebraica che nel Vecchio Testamento indicava la dimora dei morti, tradotta in italiano come soggiorno dei morti, inferi, tomba, morte.
Corrisponde al greco Ades
Sostituzione
L’atto di sostituire qualcuno o qualcosa con un’altra persona o cosa.
Sostituzione
L’atto di sostituire qualcuno o qualcosa con un’altra persona o cosa.
Teofania
(Dal greco theophaneia, “apparenza di Dio”.) Manifestazione della divinità in forma sensibile (percettibile ai sensi). Il termine è stato generalmente applicato alle apparizioni degli dei nelle antiche religioni greche e del vicino oriente, ma ha acquistato anche uno speciale senso tecnico per quanto riguarda le questioni bibliche. Nel Vecchio Testamento, si rappresenta l’apparizione di Dio in forma umana, nei cataclismi naturali, in un cespuglio ardente, una nuvola o una brezza leggera. Le teofanie del Vecchio Testamento sono presentate come veri e propri avvenimenti storici o come visioni profetiche con sfumature simboliche.
Teologia
Il campo di studi e analisi che trattano di Dio, degli attributi divini e dei suoi rapporti con l’universo; lo studio delle questioni divine o di verità religiose.
Teologia liberale
Il cristianesimo liberale, talora chiamato teologia liberale, è un termine generale che indica diversi movimenti e idee religiose all’interno del cristianesimo, dalla fine del XVIII secolo in poi. La parola “liberale” in questo caso non si riferisce a un gruppo, a una serie di idee politiche, ma piuttosto al modo di pensare e di credere associato con vari pensieri filosofici e religiosi sviluppati durante l’Illuminismo.
Trascendente
Ciò che è al di fuori e al di là del mondo naturale e storico, in quanto realtà assoluta e indipendente da esso; si dice anche di ciò che supera i limiti dell’esperienza sensibile; che si pone al di fuori della realtà.
Vicario
1. Aggettivo: fatto, esercitato, ricevuto o sofferto al posto di un altro: punizione vicaria.
2. Aggettivo: che prende il posto di un’altra persona o un’altra cosa; che funge da sostituto.
[1] Per tutte le definizioni sono stati consultati dizionari inglesi e italiani.