Apprezzare l’invecchiamento (parte 2)
Luglio 17, 2017
di Maria Fontaine
Apprezzare l’invecchiamento (parte 2)
[Appreciating Aging!—Part2]
Per voi che volete leggere dell’altro su come apprezzare il viaggio dell’invecchiamento nella vostra vita o in quella degli altri e su come invecchiare bene, aggiungerò qui alcune delle molte cose positive che altre persone hanno detto su questo argomento. Includerò alcune citazioni interessanti, aggiungendo dei commenti miei.
“Sei giovane come la tua fede, vecchio come i tuoi dubbi; giovane come la sicurezza in te stesso, vecchio come le tue paure; giovane come la tua speranza, vecchio come la tua disperazione”. —Samuel Ullman
Come ha detto Gesù, dobbiamo avere la fede di un bambino per entrare nel suo regno. È quella completa fiducia in Lui che ci libera dalle limitazioni della nostra esistenza legata al tempo. È credere nel suo amore assoluto che ci rende liberi di sperimentare le molte possibilità che abbiamo in Lui.
Le sole cose che possono incatenarci sono il dubbio, la paura e la disperazione che ci pervade quando lasciamo che la nostra attenzione si sposti da Gesù alle cose terrene e temporali. Queste non fanno che limitare la nostra visione, rendendoci ciechi alla verità di ciò che siamo, come figli di Dio.
“Chi smette di imparare è vecchio, a vent’anni come a ottanta”. —Henry Ford
“Il periodo finale della vita è tra i migliori. Certamente tra i più importanti. Questo periodo finale, è il momento di sciogliersi in Dio, di abbandonare i resti frammentati del passato, di imparare a vivere nel presente e scoprire che ci basta. Di imparare a vivere la vita così com’è e scoprire che ci basta. Di imparare ad accettare noi stessi e tutte le cose che impariamo da ciò, e scoprire che ci basta”. —Joan Chittister
“La cosa fantastica dell’invecchiare è che non perdiamo tutte le altre età che abbiamo vissuto”. —Madeleine L’Engle
È una delle cose belle di questa vita limitata dal tempo. Ogni sua fase ha delle lezioni preziose; più ne abbiamo sperimentate, più possibilità abbiamo di beneficiare di quella in cui ci troviamo a vivere.
“Alcune persone, non importa quanto invecchino, non perdono mai la loro bellezza; la trasferiscono semplicemente dal loro viso al loro cuore”. —Martin Buxbaum
Naturalmente quella bellezza interiore nel cuore di una persona tende a uscire continuamente dai suoi occhi e danzare sul suo viso. Penso che una persona anziana con un sorriso raggiante sul volto sia una delle cose più belle nella vita; forse viene solo dopo lo stesso sorriso sul volto di un bambino. Hanno entrambi quella specie di purezza che viene dal cuore. È una cosa che mi ha colpito molte volte, specialmente quando ho partecipato a riunioni di cristiani cui erano presenti persone molto anziane. Alcune erano così raggianti che sembravano davvero riflettere una splendida luce celestiale, per quanto potessero sembrare rugose e “vecchie” al naturale.
“È importante illuminare le rughe con un sorriso”. —Anonimo
Abbiamo Gesù e non importa quanti anni abbiamo passato su questa terra. Lui può sempre darci un sorriso per “illuminare le nostre rughe” con la sua luce divina perché, nonostante tutto quello che la vita possa aver messo sulla nostra strada, siamo ancora qui, stiamo ancora confidando in Lui e siamo ancora in grado di condividere con gli altri la compassione, l’amore e la consolazione che ha dato a noi.
“Quando la grazia è unita alle rughe, è davvero adorabile. C’è un’alba ineffabile in una vecchiaia felice”. —Victor Hugo
Mi chiedo se il motivo per cui il Signore ci dà queste rughe quando invecchiamo sia una specie di illustrazione, per far vedere a tutti che nonostante una vita di lezioni e di maturazione, nonostante il grande volume di esperienze acquisite, c’è sempre spazio per crescere ed espandersi! Per quanto mi riguarda, voglio unire quelle rughe alla sua grazia per tutto il tempo che le avrò!
“Non puoi fare a meno d’invecchiare, ma non devi per forza diventare vecchio”. —George Burns
“Per invecchiare bene, sembra che siano importanti tre cose: passione, prospettiva sulla vita e perseveranza”. —Anonimo
“La vecchiaia non è roba da femminucce”. —Bette Davis
Forse è per questo che Dio ha messo per ultima l’esperienza della vecchiaia, con tutti i suoi dolori, le sue sofferenze e le sue frustrazioni. Ci vuole una vita intera per coltivare la pazienza, la resistenza, la sopportazione e la determinazione ostinata per fare quell’ultimo tratto prima del traguardo. Potete immaginarvi se doveste affrontare l’invecchiamento senza tutte le vostre esperienze ad aiutarvi a vedere la vita e le persone in maniera equilibrata?
“La casa buia dell’anima, malconcia e rovinata, lascia entrare luce nuova proprio dalle crepe operate dal tempo”. —Edmund Waller
“Non si è mai troppo vecchi per porsi un altro obiettivo o sognare qualcosa di nuovo”. —Les Brown
È proprio vero. Man mano che invecchiamo, i nostri obiettivi e i nostri sogni possono diventare ancora più sorprendenti, perché spesso perdono sempre di più le limitazioni imposte dalle cose del mondo e si trasformano in sogni e obiettivi che si estendono oltre questo mondo verso le cose del cielo.
Mi ricorda una delle mie canzoni preferite che ho cantato fin da bambina. È sempre stata la mia preghiera, ma sembra che sia ancora più adatta a questa fase della mia vita. S’intitola “Un luogo più in alto”, è di Johnson Oatman Jr.
Mi sto incamminando su una via in salita
e ogni giorno arrivo più in alto;
Continuo a pregare mentre salgo:
“Signore, pianta i miei piedi in un luogo più alto”.
Signore, rialzami, fammi stare in piedi,
per fede, su quell’altopiano celeste,
alla quota più alta che ho trovato;
“Signore, pianta i miei piedi in un luogo più alto”.
Il mio cuore non desidera fermarsi
là dove sorgono dubbi e timori;
forse qualcuno può fermarsi lì,
ma la mia meta è un luogo più alto.
Voglio vivere al di sopra del mondo,
anche se i dardi di Satana imperversano:
perché la fede ha udito il dolce suono,
il canto dei santi in un luogo più alto.
Voglio scalare le altezze più grandi
e avere un barlume della gloria divina;
continuerò a pregare fino ad arrivare in cielo:
“Signore, pianta i miei piedi in un luogo più alto”.
*
“Quelli che hanno rinunciato a nascondere la loro età, che invecchiano consciamente, che crescono e diventano consapevoli delle nuove capacità che acquistano con l’età, diventano più autenticamente se stessi”. —Betty Friedan
Quando ci abituiamo alla nostra età avanzata e ci sentiamo più a nostro agio al riguardo, possiamo accettare che la fine si avvicina. Quello che una volta era un punto lontano all’orizzonte comincia a diventare più grande e più bello.
“La vecchiaia non arriva quando smettiamo di crescere. È esattamente il periodo in cui si cresce in maniera nuova. È il periodo in cui ci prepariamo a dare un senso a tutta la crescita che abbiamo già avuto. È la stagione che ci addolcisce, in cui tutto dentro di noi deve raggiungere la parte più dolce, più ricca e più unica”. —Joan Chittister
“Il giusto fiorirà come la palma, crescerà come il cedro del Libano. Quelli che sono piantati nella casa del Signore fioriranno nei cortili del nostro Dio. Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti, per annunciare che il Signore è giusto; egli è la mia rocca, e non v'è ingiustizia in lui”. —Salmi 92,12-15 NR
“Sono persuaso che colui che ha iniziato in voi quest'opera buona, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù”. —Filippesi 1,6 CEI
“Fino alla vostra vecchiaia io sarò lo stesso, io vi porterò fino alla canizie. Io vi ho fatto ed io vi sosterrò; sì, vi porterò e vi salverò”. —Isaia 46,4
“Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti”. —Salmi 92,14 NR
“E anche ora che son diventato vecchio e canuto, o Dio, non abbandonarmi fino a che abbia raccontato la tua potenza a questa generazione e i tuoi prodigi a tutti quelli che verranno”. —Salmi 71,18
Alcune buone notizie sulla vecchiaia
Nove chiavi per invecchiare bene
Jonathan Young (folkstory.com)
Alcune cose migliorano man mano che invecchiamo. Nei nostri giorni migliori abbiamo una specie di grazia. Siamo opere in corso e perfino quando siamo anziani emergono nuove qualità. Alcuni aspetti si presentano prima di altri. Altre caratteristiche vanno e vengono. In generale, possiamo veder emergere alcuni atteggiamenti che sembrano aprire la porta alle ricompense del diventare vecchi.
1. Possiamo goderci la vita. Spesso ci piace ridere e scherzare. Cominciamo a superare il bisogno di sembrare fighi. Questo porta un sacco di divertimento, in momenti inaspettati. Perfino le nostre stravaganze possono essere piacevoli. Quando incontriamo un ostacolo, a volte rimaniamo perplessi davanti alle ridicolaggini della vita. Ci fa piacereanche ricordare le stranezze che abbiamo visto. Alcune sono state sorprendenti. La vita ci ha disincantato a sufficienza. Siamo pronti a farci incantare di nuovo.
2. Sfruttiamo al massimo quello che abbiamo. Finalmente cominciamo a guadagnare una prospettiva giusta e perfino un po’ di saggezza. Abbiamo un po’ più di stabilità interiore. Abbiamo dei ricordi che ci guidano e spesso ci fanno aggirare i problemi. Impariamo a riconoscere i nostri limiti e siamo contenti di quello che possiamo fare. Finalmente sembra che abbiamo un’idea di chi siamo. Apprezziamo la libertà di dedicarci ai nostri interessi, vecchi e nuovi. Un cuore grato ci permette di provare piacere in quello che incontriamo.
3. Apprezziamo il valore delle persone. Gli amici, i conoscenti e perfino gli estranei hanno qualità inaspettate. Non avevamo mai notato come i loro volti siano sorprendenti. Abbiamo anche deciso che la maggior parte della gente va abbastanza bene così com’è.
Non c’è bisogno di cambiare nessuno. Ci rendiamo conto che, tanto, provarci non servirebbe a molto. Apprezziamo quelli che sono stati gentili con noi. Abbiamo ricevuto molto affetto nel corso degli anni e questo è un dono che dura. Abbiamo sempre con noi l’amicizia e l’affetto di una vita, perfino quelli delle persone che non sono più con noi. Siamo grati di aver avuto una buona compagnia durante il viaggio.
4. Accettiamo i nostri difetti. Non dobbiamo essere perfetti. La maggior parte dei giorni siamo contenti della diversità delle nostre personalità. Possiamo essere flessibili o ostinati, sprovveduti o profondi, a seconda del momento. Una vita priva di cose di cui pentirsi sarebbe piuttosto insulsa. Cominciamo perfino ad apprezzare i disastri del passato. Le vecchie umiliazioni diventano parte essenziale di una bella storia. Occasionalmente proviamo perfino un certa tenerezza per le catastrofi della nostra vita.
5. Ci sentiamo a casa nel mondo. Il nostro ambiente ci piace; spesso scopriamo nuovi segreti nei luoghi che conosciamo già. Osservare le esplorazioni di bambini e animali può farci divertire. La fetta di torta che ci permettiamo è particolarmente deliziosa, adesso che non la mangiamo spesso. Il profumo di un fiore o il soffio di una brezza leggera sembrano più ricchi e sensuali di prima. A volte ci guardiamo intorno in casa nostra per apprezzare il modo in cui le nostre cose riflettono la nostra personalità. Forse siamo diventati più efficienti nel reparto dei piaceri. Forse, dopo aver avuto la nostra parte di difficoltà, semplicemente apprezziamo di più le cose.
6. Abbiamo meno da dimostrare. Stiamo imparando a evitare di confrontarci con gli altri – o perfino con quello che eravamo prima. È un sollievo, quando possiamo cominciare a superare l’istinto di competizione. A volte possiamo perfino trattare l’invidia come un momento di malumore di cui non fidarsi. Prestando attenzione alle nostre qualità personali migliori e ai nostri interessi preferiti del momento, possiamo trovare qualcosa di soddisfacente quasi ogni giorno. Magari avremo più cose cui contribuire, ma non ci sentiamo più tanto spinti a fare qualcosa di molto importante. La maggior parte delle volte siamo in grado di lavorare e divertirci, così, tanto per farlo, non per apparire bene davanti agli altri. Adesso che il bisogno di farsi vedere si è un po’ assopito, trovare opportunità per usare i nostri talenti diventa un compito più facile.
7. Abbiamo priorità precise. Riusciamo a dedicarci meglio alle nostre passioni più profonde. Adesso che non dobbiamo più sistemare tutto, siamo liberi di dedicare le nostre energie alle passioni finora trascurate. Potrebbe trattarsi di espressioni creative, lettura, giardinaggio, hobby o qualche causa da seguire. Certi progetti ci stanno praticamente chiamando. I nostri amici potrebbero restare sorpresi da come queste attività ci danno energia, ma non sentiamo il bisogno di spiegarci. La maggior parte dei giorni usiamo il tempo in maniera più attuale e immediata che mai.
8. Accettiamo i nostri diversi umori. Sappiamo che la vita è ricca di varie sfumature di emozioni. Ci piace essere felici, ma anche lasciarci andare a un po’ di scontrosità ha i suoi lati piacevoli.
Possiamo permettere alla tristezza di andare e venire come vuole, senza farne un granché. La vita ha i suoi alti e bassi. Non serve a niente sentirsi frustrati inutilmente. Evitiamo di agitarci per le cose, se solo è possibile. Spesso riusciamo a pensare con filosofia alle normali delusioni e tribolazioni della vita. Quando riusciamo ad accettare i nostri sentimenti, un certo ottimismo naturale ci riporta abbastanza in fretta alla tranquillità.
9. Troviamo il tempo di riflettere. Siamo in grado di meditare sulla vita interiore più che in passato. Lasciarci inondare dal silenzio sembra cambiare il corso del tempo e renderlo più vasto. Troviamo dei modi per aprici ai misteri dell’anima. Per alcuni è la meditazione, per altri il lavoro a maglia, per altri ancora è una passeggiata quotidiana. Si tratta semplicemente di essere sensibili a qualcosa che va oltre i nostri pensieri ordinari.
In parte è l’uso dei doni dell’esperienza e di tanti ricordi. Riflettere sui momenti più belli del viaggio ci ricorda la ricchezza della nostra vita.
Altre letture (in inglese)
Randolph E. Schmid, “For resolving conflicts, go to grandma,” Associated Press, April 5, 2010, http://www.nbcnews.com/id/36191339/ns/health-behavior/t/resolving-conflicts-go-grandma/#.V6OYKNIrLDc.
Paula Span, “6 Reasons to Grow Old,” New York Times, June 22, 2009, http://newoldage.blogs.nytimes.com/2009/06/22/6-reasons-to-grow-old/?_r=0.
Sara Reistad-Long, “Older Brain Really May Be a Wiser Brain,” New York Times, May 20, 2008, http://www.nytimes.com/2008/05/20/health/research/20brai.html.
Kristi Hedges, “Four Benefits Of Aging Frances McDormand Would Love,” Forbes, December 16, 2014, http://www.forbes.com/sites/work-in-progress/2014/12/16/four-benefits-of-aging-frances-mcdormand-would-love/#4c6c61bdf22a.
Constance Gustke, “More Older Adults Are Becoming Inventors,” New York Times, April 17, 2015, http://www.nytimes.com/2015/04/18/your-money/more-older-adults-are-becoming-inventors.html.
Josh Tapper, “Researchers find that wisdom and happiness increase as people grow older,” Washington Post, August 10, 2010, http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/08/09/AR2010080904177.html.
Shelley Emling, “9 Facts About Aging That Will Actually Get You Excited,” The Huffington Post, May 28, 2014, http://www.huffingtonpost.com/2014/05/28/good-things-about-aging_n_5372835.html.
Helen Fields, “What Is So Good About Growing Old,” SmithsonianMagazine, July 2012, http://www.smithsonianmag.com/science-nature/what-is-so-good-about-growing-old-130839848/?no-ist.
Kathy Gottberg, “Ten Awesome Benefits to Growing Older,” smartliving365.com, February 7, 2014, http://smartliving365.com/ten-awesome-benefits-growing-older/.
Zaria Gorvett, “The benefits of getting older,” BBC, 29 October 2015, http://www.bbc.com/future/story/20151028-the-benefits-of-getting-older.
Tara Bahrampour, “We’re lucky if we get to be old, physician and professor believes,” Washington Post, January 23, 2016, https://www.washingtonpost.com/local/social-issues/were-lucky-if-we-get-to-be-old-physician-and-professor-believes/2016/01/23/251ed8b2-b9c2-11e5-829c-26ffb874a18d_story.html
Charlie Sorrel, “We Actually Get Happier As We Age,” Fast Company, January 22, 2016, http://www.fastcoexist.com/3055548/your-midlife-crisis-doesnt-exist-we-actually-get-happier-as-we-age
Margaret Manning, “How to Live Without Regrets After 50,” Boomerly, March 31, 2015, http://www.nextavenue.org/how-live-without-regrets-after-50/
Pubblicato originariamente in Inglese il 18 febbraio 2017.