Ascoltare può cambiare una vita

Dicembre 24, 2014

di Maria Fontaine

Anche se su Internet e nelle librerie sono disponibili molte pubblicazioni sull’importanza di ascoltare la gente, volevo sentire cosa ne avrebbe detto Gesù, specialmente per quel che riguarda noi, suoi discepoli. Siamo in suoi rappresentanti ed è nostro compito rispecchiare la sua natura in un mondo in cui gli esempi viventi dell’amore, della cura e dello spirito di Dio sono molto necessari. Ecco che cosa ha detto:

Gesù: Una delle colpe più grandi di molte persone nel mondo d’oggi è la mancanza di contatti con gli altri. Le famiglie sono disperse, le amicizie sono separate dalle tensioni e dalle difficoltà della vita quotidiana. I matrimoni spesso diventano unioni di convenienza invece di basi per avere famiglie stabili e piene di fede.

Nella cultura del “prima io” che pervade gran parte del mondo e con il crescente livello dei crimini, anche nei paesi piccoli e nei villaggi, può essere difficile sapere a chi rivolgersi nei momenti di bisogno. Il declino morale nella società in generale può spingere la gente a sentirsi sola, spaventata e priva della pace interiore e delle motivazioni che i contatti umani e la fiducia reciproca aiutano a generare.

Avete fra le mani qualcosa di molto potente, se soltanto lo vorrete usare. È lo strumento dell’ascoltare. Anche se in questo momento non vi sentite un cuore rotto per le persone che hanno bisogno di Me, se soltanto farete uno sforzo consapevole per ascoltare gli altri, comincerete a scoprire cose che forse non avete mai notato: il loro desiderio di avere un valore per gli altri, il loro bisogno di essere amati e capiti.

Per molte persone, il bisogno di essere ascoltate è disatteso. Se noterete come ciò le renda tristi e sole, vi sentirete costretti a offrire il vostro ascolto. La compassione che proverete sarà una manifestazione del mio amore per loro. Il fatto che qualcuno le consideri abbastanza importanti da stare ad ascoltarle, le aiuta ad avere più fiducia in se stesse e a vedere le cose in maniera positiva. Non potete risolvere ogni loro problema, ma potete trasmettere la mia speranza, il mio amore e la mia forza, con il semplice gesto di ascoltarle.

Recentemente ho trovato un articolo che offriva un buon esempio di come avere qualcuno che sia disposto ad ascoltarla può essere importante per una persona. La giovane donna che aveva scritto l’articolo spiegava di aver sofferto di depressione, solitudine e un senso d’incomprensione da parte degli altri. In gran parte era dovuto al fatto che non aveva nessuno a cui parlare delle proprie difficoltà. Sentiva un grande vuoto nella sua vita. Si sentiva fallita. Pensava che familiari e amici non la capissero e non avessero né il tempo né la pazienza di ascoltarla. Si sentiva soffocata, isolata e invisibile.

Poi le era successo qualcosa di molto bello. Nella sua vita era entrato un estraneo disposto semplicemente ad ascoltarla con interesse, senza giudicarla. Il semplice gesto di qualcuno che l’ascoltava aveva avuto un profondo impatto sulla sua salute, sul suo atteggiamento, il suo senso di autostima e tutta la sua prospettiva sulla vita. Ha spiegato:

Proprio l’essere ascoltata così, con interesse, mi ha procurato una guarigione impossibile da quantificare. Per la prima volta nella vita mi sono sentita davvero ascoltata, capita — come se quello che avevo da dire avesse un senso. Mi sono sentita di nuovo importante e visibile. Come la maggior parte delle persone depresse, mi mancavano motivazione e autostima. Sentirsi capiti è la più fondamentale delle esigenze umane; in un periodo di depressione sembra quasi altrettanto necessario del bisogno di respirare.

Essere capita ha immediatamente mutato la mia prospettiva: dal sentirmi invisibile al sentirmi visibile, dal sentirmi giù al sentirmi sollevata, dal sentirmi schiacciata al sentirmi distesa, dal sentirmi disperata a una nuova speranza. Mi ha risollevato e mi ha aiutato a prendermi cura dei miei bisogni fondamentali. Gradualmente, ma costantemente, sono riuscita a uscire dalla depressione grazie a chi mi ha ascoltato con interesse; ha cambiato per sempre la mia vita.1

Questa donna non ha ricevuto soluzioni, consigli o risposte. La persona che si era preoccupata di ascoltarla le ha fatto solo delle domande stimolanti, come: “Che cosa vuole veramente la tua anima?” “Per quali cose ti senti grata?” e “In che modo puoi perdonare?” In questo caso, i risultati dell’ascolto son stati molto chiari e profondi.

La depressione, anche se nella vita di una persona non raggiunge i livelli più gravi, ostacola comunque le sue capacità di funzionare e le priva della gioia di vivere. Negli USA, secondo le statistiche del Centro per il Controllo delle Malattie, un adulto su dieci soffre di depressione.2

Chi lavora con persone che soffrono di forte depressione o hanno tendenze suicide, deve passare molto tempo ad ascoltare con attenzione e grande compassione. Lo stesso vale per chi ha un lavoro che comporta l’esercizio di vari tipi di gestione delle crisi, negoziazioni di ostaggi, o assistenza psicologica in caso di lutto. Molte volte le persone cui prestano assistenza hanno vissuto per anni con emozioni represse, al punto di non riuscire più a sopportarlo e di reagire con rabbia e disperazione.

Spesso sono sconvolte dal dolore, o da un senso d’inutilità, e non hanno più speranza di essere capite. Quando ascoltate una persona, dimostrate che vi sta a cuore. Prestarle un po’ di attenzione totale può cambiare radicalmente le cose per lei e in alcuni casi perfino salvarle la vita.

Comunque, non sono solo le persone depresse ad aver bisogno di essere ascoltate. Tutti ne hanno bisogno.

Il fatto che qualcuno ci ascolta, ci dà vita, ci fa aprire ed espandere.3

Quando ascoltiamo un altro, cominciamo a capire le dimensioni del suo bisogno. Ascoltare prepara la strada per donar loro l’amicizia del più grande ascoltatore che esista. Il fatto che le ascoltiate può aiutarle a credere che anche Dio le ascolterà. Sanno che vi preoccupate di loro, quindi cominciano a fidarsi di quello che dite. Questo può offrire delle opportunità per parlare loro di Gesù.

 Ascoltare è un segno di rispetto. Fa sì che la gente si senta apprezzata. È un segno d’amore. Ascoltare una persona le rende possibile effettuare un cambiamento.

Quando vengo ascoltato e capito, sono in grado di percepire il mondo in maniera diversa e quindi fare progressi. È sbalorditivo come le questioni che sembrano irrisolvibili trovino una possibile soluzione quando qualcuno presta ascolto; come le confusioni apparentemente irrimediabili si trasformino in situazioni fluide e relativamente chiare, quando uno si sente ascoltato.4

Ha colto bene il punto Keith, un membro della nostra Famiglia:

Nel nostro ministero con i senzatetto abbiamo imparato che quando ascoltiamo una persona le facciamo un regalo bellissimo. I senzatetto hanno già sofferto molto e per di più sentono anche il disgusto o il disprezzo della gente, anche se in molti casi la loro sfortuna potrebbe essere capitata a chiunque. Molti di loro hanno subito una tale perdita di rispetto di sé che non hanno più motivazioni. Sederci con loro, farli parlare e ascoltarli con attenzione contribuisce a farli sentire come persone normali. Li guarisce, li aiuta e dà loro speranza. Li aiuta a credere che devono essere persone speciali per Dio, come lo siamo tutti.

I senzatetto non sono gli unici ad aver bisogno di essere ascoltati. Ogni persona al mondo vuole esserlo!

Ascoltare sinceramente qualcuno è un’opportunità per avere un impatto sulla vita di una persona che Gesù ama. È un’opportunità per essere un esempio vivente della premura e dell’amore di Chi non solo è disposto a prestare ascolto, ma ha anche la forza e la saggezza per guidarla attraverso le sfide che deve affrontare. Il nostro Creatore ci ha fatto in maniera che desiderassimo essere capiti e capire gli altri. Non possiamo capire un’altra persona senza ascoltarla. L’interesse che dimostrate per lei la aiuta a sentire che qualcuno l’ama, le fa sentire di avere qualcosa di valido da offrire e di poter trovare una soluzione per le cose che la ostacolano.

Ascoltare in maniera sincera e acritica può cambiare il modo in cui una persona vede se stessa, la sua situazione e il suo futuro. Esprimere interesse prestando attenzione può creare legami di fiducia tra chi ascolta e chi viene ascoltato, che si tratti di colleghi, adolescenti, altri membri della propria famiglia, o di propri pari. Può servire ad alleviare la pressione, la paura, la rabbia, l’insofferenza o la ribellione.

L’ascoltare abbatte le barriere e unisce la gente. L’ascoltare ha una forza creativa. Fa uscire le persone dal loro guscio e mentre parlano si accorgono di poter fare progressi o effettuare cambiamenti nella loro vita. Mentre voi ascoltate, è molto probabile che sentano dentro di sé le cose che Dio dà loro, idee e progetti di cui non si sono ancora rese conto. Non vi è mai capitato di avere semplicemente il bisogno di parlare ad altri delle vostre difficoltà e dei vostri problemi e poi, quasi senza che abbiano detto una parola, le cose sono diventate più chiare e avete avuto modo di vedere alcune soluzioni?

Quando ascoltate un’altra persona, l’aiutate ad ascoltare se stessa. La gente ha bisogno di questo. Il mondo oggi va così in fretta che molti non trovano il tempo di ascoltare i propri pensieri, o non sanno farlo. I risultati dell’ascoltare — il rinnovamento della speranza, la guarigione emotiva, la motivazione a rialzarsi e provare di nuovo, e la consapevolezza di essere importanti per voi e per Dio — sono gli splendidi risultati di una cosa che tutti possono fare. Sì, ci vuole tempo. Sì, bisogna imparare e abituarsi; e sì, non è facile ascoltare più di quanto si dice, mettersi a disposizione delle persone e concentrarsi su di loro; ma ne vale la pena.

Puoi contribuire a cambiare la vita di qualcuno, dimostrando il tuo desiderio di stare ad ascoltare quello che sente dentro? Non c’è bisogno di essere grandi conversatori o di avere una grande istruzione. Non c’è bisogno di un luogo speciale per parlare. Le sole cose di cui hai bisogno siete tu e un cuore pieno dell’amore e della premura del Signore. Il tuo centro di operazione è il posto in cui ti trovi. Il tuo cliente è la persona vicino a te. Gli strumenti di lavoro sono il tuo cuore, i tuoi occhi e le tue orecchie: il tuo cuore per sentire le loro emozioni, i tuoi occhi per notare le loro spalle curve, lo sguardo abbassato e l’espressione preoccupata; e le tue orecchie per ascoltare. Puoi dimostrare che ti stanno a cuore trovando il tempo di ascoltare, capire il loro cuore e poi, quando saranno pronti, indicare loro come avvicinarsi a Gesù, che può aiutarli a superare ogni problema e ogni difficoltà, e che può supplire a tutti i loro bisogni. Investire il vostro tempo nella vita di un'altra persona può servire a provocare nel loro cuore e nel loro spirito dei cambiamenti, che dureranno per l’eternità. Comincia tutto con il semplice gesto di ascoltare.


2 Vedi articolo qui (in Inglese).

3 Karl Menninger.

4 Carl Rogers.


Titolo originale: Listening Can Change a Life
Pubblicato originariamente in Inglese il 6 Settembre 2014
versione italiana affissa il 24 Dicembre 2014;
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