Lo splendore della Pasqua! — Parte 1

Aprile 9, 2022

di Maria Fontaine

Citazioni sulla morte e risurrezione di Gesù

[The Glory of Easter!—Part 1]

Ricordo con piacere il modo in cui festeggiavamo la Pasqua quando ero piccola. La nostra chiesa si radunava ogni mattina di Pasqua in cima a una collina da dove guardavamo l’alba, cantavamo canti di lode e ringraziavamo Gesù per essere risorto e averci donato una vita nuova, trasformatrice, che non finisce mai. Quella vita continuerà a maturare attraverso il nostro rapporto con Lui.

Credo che il Signore usi molti aspetti della natura per ricordarci verità spirituali, come l’alba ci ricorda la risurrezione di Cristo, dalle tenebre della morte allo splendore di una nuova aurora.

Per celebrare il meraviglioso dono di Gesù, la risurrezione, vorrei condividere con voi alcune citazioni di vari autori cristiani che parlano di questo argomento.

  • Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. —Giovanni 11,25 NR
  • La notizia migliore del vangelo cristiano è che il Creatore supremamente glorioso dell’universo si è adoperato, attraverso la morte e la risurrezione di Gesù Cristo, per rimuovere ogni ostacolo tra noi e Lui, così che potessimo trovare una gioia eterna nel vedere e assaporare la sua infinita bellezza. ―John Piper
  • La gioiosa notizia che Egli è risorto non cambia il mondo contemporaneo. Davanti a noi continuano a esserci lavoro, disciplina e sacrificio; ma ciò che è accaduto a Pasqua ci dà la forza spirituale per svolgere il lavoro, accettare la disciplina e fare il sacrificio. —Henry Knox Sherrill
  • Per quanto devastanti, le difficoltà, le delusioni e i problemi sono solo momentanei. Qualsiasi cosa ti succeda, qualsiasi enormità di tragedia o dolore tu debba affrontare, per quanto la morte bracchi te e i tuoi cari, la Risurrezione ti promette un futuro pieno d’un bene incommensurabile.Josh McDowell
  • Il diavolo, le tenebre e la morte possono anche vantarsi e darsi arie, i dolori della vita possono durare ancora per un po’, ma non preoccuparti: le forze del male sono ridotte all’ultimo respiro. Non preoccuparti […] Egli è risorto! —Charles R. Swindoll
  • Niente di ciò che non hai dato sarà mai realmente tuo. Niente in te che non sia morto risorgerà mai dai morti. Bada soltanto a te stesso e alla fine troverai solo odio, solitudine, disperazione, rabbia, rovina e decomposizione. Ma cerca Cristo e lo troverai; insieme a Lui troverai tutto il resto. —C. S. Lewis
  • Non abbandonarti alla disperazione. Siamo il popolo della Pasqua e il nostro canto è l’alleluia. —Papa Giovanni Paolo II
  • La storia della Pasqua è la storia del meraviglioso momento della divina sorpresa che Dio ci ha fatto. —Carl Knudsen
  • La Pasqua è una dimostrazione da parte di Dio che la vita è essenzialmente spirituale e infinita. —Charles M. Crowe
  • Dopo la morte inizia qualcosa di nuovo, su cui tutte le potenze del mondo della morte non hanno più potere. —Dietrich Bonhoeffer
  • Emmanuele: Dio con noi, nella nostra natura, nella nostra sofferenza, nel nostro lavoro, nella nostra punizione, nella nostra tomba; e ora con noi, o meglio, noi con Lui, nella risurrezione, nell’ascensione, nel trionfo, nello splendore del secondo Avvento. —Charles H. Spurgeon
  • Dio ha dimostrato il suo amore sulla Croce. Quando Cristo è stato appeso, ha sanguinato ed è morto, era Dio che diceva al mondo: “Vi amo”. —Billy Graham

Maria: Possiamo aggrapparci alla rassicurazione del grande amore di Dio per ognuno di noi, sapendo che “in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati” (Romani 8,37).

  • Una volta la morte era un carnefice, ma la risurrezione di Cristo la rende nient’altro che un giardiniere. Quando cerca di seppellirvi, in realtà vi pianta e ne nascerete migliori di prima. —George Herbert
  • La risurrezione di Gesù è l’inizio del nuovo progetto divino, non di portare via le persone dalla terra al cielo, ma di colonizzare la terra con la vita del cielo. Dopotutto questo è il vero significato del Padre Nostro, la preghiera del Signore. —N. T. Wright
  • I primi cristiani credevano nella risurrezione, non perché non riuscirono a trovare un corpo morto, ma perché trovarono un Cristo vivo. —Barry McCarty
  • Anche se la risurrezione ci promette una vita nuova e perfetta nel futuro, Dio ci ama troppo per lasciarci da soli a lottare contro il dolore, la colpa e la solitudine della vita presente. —Josh McDowell
  • Se devo ereditare la vita eterna, devo anche sviluppare la comunicazione con l’Eterno. —Henry Drummond
  • Gesù Cristo non è venuto in questo mondo per rendere buone le persone cattive; lo ha fatto per rendere vive le persone morte. —Anonimo
  • Il senso della risurrezione […] è che l’attuale vita corporea non è inutile perché tanto morirà. […] Ciò che fai del tuo corpo adesso è importante, perché Dio gli riserva un grande futuro. […] Ciò che fai nel presente — dipingere, predicare, cantare, cucire, pregare, insegnare, costruire ospedali, scavare pozzi, fare campagne per la giustizia, scrivere poesie, occuparti dei bisognosi, amare il prossimo come te stesso — durerà nel futuro di Dio. Queste attività non sono soltanto dei mezzi per rendere la vita presente un po’ meno bestiale, un po’ più sopportabile fino al giorno in cui ci lasceremo tutto alle spalle. Fanno parte di ciò che potremmo chiamare la costruzione del regno di Dio. —N. T. Wright
  • Forse la trasformazione dei discepoli di Gesù Cristo è la prova più grande della risurrezione. Fu la risurrezione a trasformare in coraggio la paura di Pietro e in fede il dubbio di Giacomo. […] Fu la risurrezione a trasformare il fariseo Saulo nell’apostolo Paolo e la sua persecuzione in predicazione. —John Stott

Maria: È stata la risurrezione a mandare i discepoli coraggiosamente in tutto il mondo conosciuto di quei tempi; è stata la risurrezione ad aiutare i martiri ad affrontare la morte senza paura. La risurrezione di Gesù è una grande motivazione.

  • Gesù venne per risuscitare i morti. Non venne per premiare chi merita un premio, rendere migliore chi può migliorare o correggere chi può essere corretto; venne semplicemente per essere la risurrezione e la vita per quelli che baseranno la loro fede su una morte che lui può utilizzare, invece di una vita che non può usare. —Robert Farrar Capon
  • (Per gli apostoli) predicare il cristianesimo significava soprattutto predicare la Risurrezione. […] La Risurrezione è il tema centrale di ogni sermone cristiano citato nel libro degli Atti. La Risurrezione e le sue conseguenze erano il “vangelo” o la buona notizia portata dai cristiani. —C. S. Lewis
  • In breve, non sono diventato cristiano perché Dio ha promesso che avrei avuto una vita migliore che se fossi rimasto ateo. Non ha mai promesso cose del genere. In realtà, seguirlo porta inevitabilmente […] alla degradazione agli occhi del mondo. Invece sono diventato cristiano perché c’era la prova molto evidente che Gesù è veramente il Figlio unigenito di Dio, che ha dimostrato la sua divinità risorgendo dai morti. Ciò voleva dire che seguirlo era il passo più logico e razionale che avrei potuto fare. —Lee Strobel
  • Se Gesù è risorto, allora dobbiamo accettare tutto quello che ha detto. Se non è risorto, allora perché preoccuparsi di qualsiasi cosa abbia detto? Il fatto da cui dipende tutto non è se a te o a me piacciono i suoi insegnamenti, ma se è risorto dai morti o no. —Timothy Keller
  • Supponiamo che Dio Padre si fosse fatta la stessa idea di molti cristiani moderni, quella secondo la quale qualsiasi cosa Satana voglia deve per forza essere cattiva per il popolo di Dio. È la stessa idea secondo la quale se Satana vuole che succeda una cosa, Dio deve volere esattamente l’opposto. Il risultato? Dio avrebbe annullato la Crocifissione. Se l’avesse fatto, nessuno di noi sarebbe salvo!
    La verità è che Satana e Dio potrebbero volere la stessa cosa, ma per motivi diversi. Il motivo di Satana per la crocifissione di Gesù era la ribellione; quello di Dio era amore e misericordia. —Joni Eareckson Tada

Maria: Quando riflettiamo sull’immensità dell’amore e della misericordia che abbiamo ricevuto da Dio grazie alla vita di Gesù sulla terra, alla sua crocefissione, alla sua risurrezione e alla sua vittoria sulla morte e sul peccato, come possiamo fare a meno di amarlo, seguirlo, confidare in Lui, amarlo e parlare di Lui agli altri?


Pubblicato originariamente in inglese il 5 aprile 2022.