Piccole scintille celesti
Dicembre 21, 2012
di Maria Fontaine
Piccole scintille celesti
La stagione natalizia è una grande opportunità per piantare semi nel giardino dei cuori. Molte persone sopportano intensi conflitti dovuti a crisi economiche, guerre, malattie gravi e molte altre difficoltà. Queste situazioni, pur essendo così difficili e negative, possono avere un aspetto positivo. Quando le persone le affrontano, il loro bisogno disperato di avere una risposta può preparare il terreno del loro cuore, dando un’opportunità ai semi del Signore — verità, amore e fede — di affondare maggiormente e mettere radici ancora più forti.
Man mano che quei semi crescono, cominciano a effettuare un cambiamento, anche se a volte è a malapena percettibile. Anche qualcosa che uno fa o dice, o qualcosa che legge, vede o ascolta, può fare da catalizzatore per il cambiamento. La vostra parte in questo processo di cambiamento è di essere disponibili quando il Signore vi presenta un’opportunità e sensibili a quello che Gesù vi indica come loro bisogno.
Quando le persone si accorgono che dimostrate loro compassione, premura e misericordia, vi presteranno attenzione. Quando vedono che vi sacrificate e lo fate con una gioia sincera nel cuore e sul viso, e sanno che siete cristiani, il vostro esempio ha effetto su di loro. Sanno istintivamente che quello che vedono è un esempio di Gesù.
Se però la vostra situazione non vi consente di dedicare molto tempo alle cose che possono toccare il cuore e la mente degli altri? In quel caso potreste pensare: “A cosa serve cercare di dare il mio piccolo contributo per cambiare il mondo questo Natale? Il pochino che posso fare non farà di certo una gran differenza”.
Io credo che il piano del Signore per raggiungere le anime smarrite includa tutti quelli che vogliono sinceramente rispecchiare Lui e aiutare chi ha bisogno. Sono certa che l’insieme di tutte le “piccole” cose che ognuno di noi può fare questo Natale avrà un effetto importante su questo mondo. Forse non vedremo cambiamenti cataclismici intorno a noi, ma credo che se saremo tutti fedeli a fare quel che possiamo, qui dove il Signore ci ha messo, Lui farà sì che l’effetto generale diventi enorme.
Mille luci più piccole, ognuna messa vicino a chi ha bisogno di trovare la strada, possono essere più valide ed efficaci nel guidare le persone, di un paio di grandi fari che cercano di illuminare tutto il paesaggio.
Qualunque sia la nostra situazione fisica, non siamo mai completamente soli e isolati. Ogni azione che facciamo, ogni persona cui parliamo, ogni email che scriviamo, ogni regalo che facciamo, ogni persona che aiutiamo, fa parte di un’impresa molto più grande che ha uno scopo e uno spirito che concordano con quelli di tutte le persone di fede cristiana. Insieme, quello che possiamo realizzare è monumentale. Le nostre parti individuali, combinate con la nostra unità nel suo Spirito, fanno tutta la differenza.
I fuochi artificiali più spettacolari sono l’insieme di migliaia di particelle esplosive che bruciano ognuna nel suo modo e nel suo momento speciale, esibendo il colore e il bagliore che era stata creata per dare.
Quando si tratta di condividere l’amore divino, non è la quantità, ma la qualità che conta agli occhi di Dio. Qualsiasi cosa facciate, grande o piccola che possa sembrare a voi, quel che conta è quanto cuore ci mettete. Quest’anno potreste avere più opportunità di prima, perché potreste trovarvi nella posizione di influenzare la vita degli altri in maniere che non erano possibili finora.
Tutte le opere che Gesù fece sulla terra dovevano essere molto importanti perché il Figlio di Dio venisse qui a farle. Tuttavia, quando si comincia a esaminare le cose importantissime che fece, ci si accorge che nella loro manifestazione fisica non tutte erano ciò che la maggior parte della gente definirebbe “spettacolare”. Molte delle cose che fece — le trasformazioni spirituali — ebbero poca o nessuna fanfara. Molte di esse, come la sua testimonianza a Nicodemo, o il perdono dei peccati della prostituta, o di quelli dell’uomo con la paralisi ancora prima di guarirlo fisicamente, o le sue parole alla donna al pozzo, non erano eccezionali da un punto di vista fisico.
Le opportunità più visibili, in cui istruì e guarì grandi folle, ebbero il loro momento e il loro luogo, come quando nutrì i cinquemila. Ma Lui investì il suo tempo e la sua attenzione anche nei momenti di attenzione individuale, quando fece contatto cuore a cuore e spirito a spirito con una persona singola, o con un piccolo gruppo.
La Bibbia racconta diversi miracoli operati da Gesù nello spirito delle persone, che non richiesero grandi investimenti di tempo, di denaro o di energia. Era semplicemente presente nel posto giusto nel momento in cui si presentò l’opportunità e fu fedele a dare la verità, l’amore, la misericordia e il perdono necessari a incoraggiare un cuore spezzato o una mente confusa o uno spirito smarrito. Il suo dono era un amore incondizionato che poteva sollevarli dalla loro disperazione e dar loro speranza, luce e verità.
Se riusciamo a seguire il suo esempio, dando qualcosa a chi ha bisogno del suo affetto e del suo sostegno, in qualsiasi modo Lui ci mostri di farlo, questa stagione natalizia può essere davvero quello che Lui vuole che sia. Più seguiamo il suo esempio, più la nostra vita ne uscirà arricchita spiritualmente. Se facciamo il possibile per dimostrare il suo amore agli altri, Lui ci aiuterà a comprendere meglio il suo piano nella nostra vita.
Permettergli di usare la vostra vita come esempio del suo amore e della sua attenzione, è il regalo che desidera di più per il suo compleanno. È un regalo che potete fargli, qualsiasi altra cosa stiate facendo. È la cosa che solo voi potete dargli perché è un dono che viene da un cuore volenteroso, pronto a fare il possibile perché gli altri vedano Lui in voi.
Regala una risata,
regala una canzone,
regala simpatia
che duri per la vita.
Dai un messaggio allegro,
offri una mano amica,
di’ a tuo fratello stanco:
“Gesù ti sa capire”.
Regala notizie allegre
a un amico lontano;
regala un fiore gaio
col libro che hai prestato.
Lava i piatti della cena,
aiuta a spolverar la casa;
rallegra con una preghiera
l’ora triste di qualcuno.
Regala qualcosa di tuo,
regala la speranza;
accendi una fiamma di fede
per chi annaspa nel buio.
Addolcisci i giorni amari
di chi è smarrito e solo.
regala un po’ di te,
non solo oggi — sempre.[1]
[1] Margaret E. Sangster.
Titolo originale: Heaven’s Sparklers
Pubblicato originariamente in Inglese l'1 Dicembre 2012
versione italiana affissa il 21 Dicembre 2012;
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