Basta farlo
Maggio 15, 2018
di Maria Fontaine
Basta farlo
[Just Doing It]
Qualche tempo fa stavo parlando al mio sempre presente Amico di alcuni problemi che avevo. Sembrava che un problema tirasse l’altro. Per prima cosa, mi sentivo sempre stanchissima. Essere costantemente stanca m’impediva di occuparmi di tutte le cose che scrivo e della mia corrispondenza. Mi toglieva anche l’energia per fare esercizio. Ho detto al Signore che sapevo che l’esercizio era importante, ma ero certa che avrebbe capito che in queste circostanze mi era impossibile farlo rientrare nel mio orario quotidiano.
Quello che in effetti chiedevo a Gesù era una misericordiosa esenzione; invece Lui mi ha dato qualcosa di molto meglio: una soluzione pratica. Mi ha detto che il cambiamento principale che dovevo fare era nel mio modo di pensare. Mi ha dedicato un po’ di tempo, spiegandomelo pazientemente. Sapere che s’interessava così tanto alla mia salute, alla mia felicità e al mio benessere, mi ha fatto sentire amata e protetta. Mi ha ripetuto una cosa di cui m’ero dimenticata: che senza il giusto esercizio avrei continuato a sentirmi sempre più stanca, il lavoro si sarebbe ammucchiato ancora di più e la mia salute e il mio lavoro ne avrebbero risentito, tutto per non aver dato la massima priorità a questa attività fisica. E ha affettuosamente aggiunto: “Non voglio vederti soffrire, tesoro”.
Ecco alcuni degli stralci più importanti dai suoi messaggi per me. Anche se il Signore parlava a me della mia situazione personale, mi è sembrato che i suoi consigli contenessero dei buoni principi che potrebbero servire a tutti noi.
(Gesù, in profezia:) È importante vedere le cose dalla giusta prospettiva. Tu vedi l’esercizio fisico come qualcosa di supplementare, qualcosa da fare a parte, mentre consideri più importanti le altre cose. Per questo molto spesso finisci per non farlo.
Invece di vederlo così, devi farlo diventare una priorità. Le conseguenze della mancanza d’esercizio variano da persona a persona, ma in un modo o nell’altro sono sempre deleterie. Se non lo fai, il tuo sangue non circola correttamente. I tuoi organi, compreso il cervello, non ricevono l’ossigeno e il nutrimento di cui hanno bisogno. Nel tuo caso, le emorroidi peggiorano a causa della debolezza di salute delle vene. La tua concentrazione vacilla e la tua capacità di ricordare le cose diminuisce. Lo sforzo e lo stress in più sul tuo corpo possono disturbarti il sonno, facendoti sentire esausta la maggior parte del tempo. Il tuo sistema immunitario s’indebolisce, causandoti raffreddori e infezioni che possono intralciare il tuo lavoro.
Se guardi il modo in cui fai esercizio e consideri l’impatto debilitante che la sua mancanza ha su tutti gli altri aspetti della tua vita, gli ridarai la prospettiva giusta e il posto che si merita. Il tuo lavoro richiede molto più tempo, quando non fai esercizio. Questo ti mette sotto pressione spingendoti a dedicare più tempo al lavoro e di conseguenza a ridurre l’esercizio fisico ancora di più, facendoti rallentare ulteriormente.
Ti suggerirei di dedicare un’ora al giorno all’esercizio. So che ti piace uscire a fare camminate energiche, e ovviamente sarebbe un gran bene, ma se gli occhi non te lo permettono, usa gli altri metodi che ti ho fornito.
Per i primi cinque minuti fai attività a basso impatto, come allungamenti, bande elastiche, esercizi con gli elastici o sulla sedia e così via, per riscaldare i muscoli; poi fa’ esercizi più vigorosi o aerobici: flessioni da in piedi, saltelli, salire e scendere le scale, usare uno step o un rebounder1 o una cyclette. Dovrai fare alcune di queste attività a livello meno intenso, ma devi farle lo stesso e non rinunciarci. Nel tuo caso l’ideale è dividere il periodo in due parti, una al mattino e una al pomeriggio; ma in qualche modo deve succedere ogni giorno. È una parte essenziale del tuo processo di guarigione.
Un obiettivo per migliorare e restare in salute è il poter continuare il tuo servizio per Me. Per riuscirci, devi fare esercizio. Non esiste l’opzione di rinunciarci solo perché il tuo lavoro si è ammucchiato.
Trova dei modi per delegare il lavoro ad altri o basa le tue priorità su ciò che devi assolutamente fare invece che su quello che vuoi fare. Rompere la spirale di eliminare dalla tua giornata questo esercizio essenziale forse vorrà dire che all’inizio alcune cose non verranno fatte, ma il vantaggio a lungo termine sarà che realizzerai più cose.
Il motivo per cui sembra che ci sia così tanto da fare, più di quanto ti sia possibile, nella maggior parte dei casi non deriva da una mancanza di tempo, ma dalla necessità di più concentrazione, efficienza ed energia. Il tuo corpo deve operare più efficacemente. Dieta, sonno, esercizio, momenti di relax e naturalmente riposare in Me e passare tempo in comunione con Me, sono tutti fattori principali che devono mantenere un equilibrio, se vuoi essere più efficiente.
Non puoi farlo semplicemente con degli sforzi maggiori. Spesso, quello che manca al tuo equilibrio è il necessario esercizio. Devi arrivare al punto in cui l’abitudine a un giusto esercizio diventa una parte costante della tua vita. Tutto ciò è importante anche per ridurre lo stress.
Sì, il tuo lavoro è importante. Tuttavia, si tratta di priorità. Per te l’esercizio deve diventare una priorità, se vuoi continuare a guarire. La guarigione è una priorità, se vuoi svolgere il lavoro al massimo delle tue capacità.
È una cosa di cui non vedrai i risultati fino a che non comincerai a farla, che ti piaccia o no. Ci vorrà un po’ di costanza perché i risultati diventino abbastanza rilevanti da essere notati, ma è molto importante.
L’esercizio non è tempo sprecato, proprio come non lo sono né il sonno né il relax né il tempo dedicato a mangiare o a meditare su di Me e sulle mie parole. Ogni volta che investi del tempo a fare il giusto esercizio, crei un po’ più di forza, chiarezza ed efficienza in altri aspetti della tua giornata. Devi vederlo per la priorità che è. Non c’è modo di aggirare questo elemento essenziale che potenzia tutte le altre cose che fai.
Te lo dico molto apertamente, amore mio, perché nella tua situazione hai la possibilità di implementare queste cose, anche se a volte potrà esser difficile. Gli altri potrebbero non avere tutto questo controllo sul loro tempo e il loro orario, ma è lo stesso importante che facciano tutto quello che è possibile nella loro situazione.
Anche quando un esercizio regolare può sembrare praticamente impossibile per persone che sono molto occupate, considerando i loro orari di lavoro e le loro responsabilità familiari, è importante che lo facciano più che possono. Potrebbe volerci un po’ d’ingegnosità e di creatività, magari dovranno pensare un po’ di fuori dagli schemi, ma se me lo chiederanno li aiuterò. Se tutti faranno quello che possono, Io potrò aiutarli.
Maria: Grazie Gesù, per come ti preoccupi di me abbastanza da indicarmi quando non vado nella direzione giusta. Grazie per correggere la mia rotta quando ne ho bisogno. Anche se sarà un’abitudine difficile da riprendere, so che non ho scuse per non fare quello che è necessario. Sono decisa a mettercela tutta.
* * *
So che le persone che non fanno un esercizio regolare hanno più probabilità di incorrere in disturbi cronici, debilitanti e degenerativi. Questo può portare a più sofferenze, all’immobilità e alla perdita di acutezza mentale. Le persone che fanno esercizio regolare, anche se hanno iniziato solo dai sessant’anni in su, è più facile che abbiano maggior energia e una salute generale migliore in seguito.
Dato che voglio essere una di loro, ecco alcuni dei suggerimenti più importanti che ho ricavato dalle parole che Gesù mi ha rivolto:
- Devo vedere l’esercizio fisico come una priorità.
- Devo pensare all’impatto debilitante che la sua mancanza può avere su tutti gli altri aspetti della mia vita.
- Per raggiungere l’obiettivo di avere una buona salute devo vedere l’esercizio come una parte essenziale del processo di guarigione.
- Fare esercizio fisico non è tempo sprecato.
- Ogni volta che m’impegno a fare esercizio nel modo giusto, ottengo un po’ più di forza, chiarezza, energia ed efficienza nella mia giornata.
P.S. Noterete che il Signore ha menzionato che dovrei fare esercizi “vigorosi”. Nella mia mente quel termine rappresentava qualcosa che anche nei momenti migliori non sarei in grado di fare. Il livello di sforzi in alcuni regimi d’allenamento è così intenso che sono a malapena in grado di fare quello che per loro sarebbe solo “riscaldamento”.
Il termine “vigoroso” può avere un significato diverso per ognuno di noi. Ho chiesto al Signore che cosa considera un esercizio vigoroso per me, al mio livello di salute attuale, e che tipo di esercizio potrei considerare vigoroso nel mio caso.
(Gesù, in profezia:) Se cominci a sentire che ti manca il fiato, o se provi stanchezza o dolori appena fai una breve pausa, quello per te è un segno che l’esercizio sta avendo effetto, quindi è abbastanza vigoroso per te.
Non devi spingerti troppo, al punto da farti male; è meglio prevenire che curare. Puoi senz’altro fare di più, ma se ti sforzi di fare esercizio al tuo livello attuale e lo fai tutti i giorni, quando è possibile, vedrai dei miglioramenti. Se ogni tanto non lo farai, non scoraggiarti. Provaci ancora.
Potrebbero esserci dei momenti in cui non ti sentirai abbastanza bene da fare esercizio. Potrebbero esser momenti in cui forse avrai più bisogno di riposo e di un buon sonno. Devi fare esercizio e deve diventare un’abitudine, ma il tutto va equilibrato con i miei amorevoli consigli, che a volte potrebbero comportare delle eccezioni quando altre cose saranno più necessarie. Chiedimelo. T’indicherò cosa va meglio per te.
1 Una specie di piccolo trampolino elastico progettato per esercizi a basso impatto che aiutano il sistema circolatorio e linfatico.
Pubblicato originariamente in Inglese il 14 ottobre 2017.