Il valore di un testimone! Parte 13

Novembre 21, 2017

di Maria Fontaine

[The Worth of a Witness!—Part 13]

William Williams

Nato: 11 febbraio 1717, a Cefn-y-coed, in Galles

Deceduto: 11 gennaio 1791, a Pant-y-Celyn, in Galles

Nel Galles del diciottesimo secolo, un giovane di nome William Williams si laureò in medicina, ma ben presto cambiò la sua professione in quella di “medico dell’anima”. Anche se aveva ricevuto degli avvertimenti contro “dissenzienti fanatici” come Wesley e Whitefield, Williams decise di seguire la loro strada e divenne metodista e calvinista. A parte Christmas Evans ed Evans Roberts, fu considerato il principale fautore del Risveglio in Galles. Durante i suoi quarantatré anni come predicatore itinerante, Williams viaggiò oltre 150.000 chilometri e le sue prediche appassionate attirarono folle di diecimila o più persone. Una volta predicò a una folla ottantamila persone, annotando nel suo diario: “Dio mi ha dato la forza di parlare a voce così alta che la maggior parte della gente è riuscita a sentirmi”.

Williams visse come un pellegrino, perseverando nella neve d’inverno, sotto la pioggia in primavera e nel caldo autunnale. Fu picchiato (quasi a morte) da bande di avversari e applaudito da folle di simpatizzanti.

William Williams, però, è ricordato soprattutto per i suoi inni. Compose in tutto circa mille inni, in inglese e in gallese. Il suo talento era tale che fu soprannominato Y Per Ganiedydd (Il Dolce Cantore). Scrisse anche, in prosa e in versi. Durante i suoi viaggi predicò e vendette libri di inni e si mantenne perfino vendendo prodotti come il tè.

(Gesù, in profezia:) Proprio come utilizzai Williams per soddisfare le esigenze specifiche della sua epoca, posso anche utilizzare te oggi per venire incontro alle esigenze delle persone di cui ti occupi. Che cosa gli permise di rispondere alla vocazione che gli avevo dato? Fu il tempo che passò con Me, spesso invisibile agli altri. Spesso investiva il suo tempo nella preghiera e nello studio della Bibbia e degli insegnamenti di altri grandi Cristiani della sua epoca. Imparò ad applicare le Scritture alle persone che raggiungeva.

Pur dedicandosi molto allo studio della verità, si dedicava ancora di più ai momenti in cui lodarmi. Le canzoni che compose erano efficacissime per elevare il cuore della gente, perché elevavano per prima cosa il suo cuore. Cantava per Me e si dedicava a Me con quelle canzoni. E poiché erano una benedizione nella sua vita, sapeva che lo sarebbero state anche per gli altri.

Qual è la tua chiamata? Seguila per la mia gloria. Qualsiasi cosa tu faccia, sii sempre pieno della Parola e del mio Spirito, così da poter dare una risposta a chi te la chiede. Rendi sicura la tua vocazione ed elezione, come fece William, passando tempo di qualità con Me nello studio, in preghiera e nelle lodi. Poi va a cambiare il mondo lì dove ti ho messo!

Per altre informazioni (in inglese), vedi:

http://en.wikipedia.org/wiki/William_Williams_Pantycelyn

http://www.bbc.co.uk/wales/history/sites/themes/religion/religion_hymnwriters_preachers.shtml


F. F. (Fred Francis) Bosworth

Nato: 17 gennaio 1877

Deceduto: 23 gennaio 1958

Bosworth fu uno dei primi evangelisti/ guaritori americani a usare trasmissioni radio. Durante la Depressione era un guaritore per fede pentecostale, impegnato nel Risveglio della metà del ventesimo secolo. Era nato in una fattoria vicino a Utica, nel Nebraska, ed era cresciuto in una famiglia metodista. Ricevette la salvezza quando aveva 16-17 anni, durante una riunione evangelica. Un paio d’anni dopo fu guarito spontaneamente dalla tubercolosi quando una “donna delle Bibbia” metodista, che “andava in giro per le colline della Georgia e della Carolina del Nord e del Sud vendendo bibbie e predicando il vangelo”, pregò per lui. Un’esperienza spirituale con Gesù creò in lui il desiderio intenso di predicare il Vangelo; abbandonò le sue imprese commerciali e si lanciò per fede, aspettandosi che Dio supplisse alle sue necessità giornaliere.

Nel 1910 aprì una chiesa a Dallas, in Texas, e fu preso a legnate perché nella chiesa trattava le persone di altre razze come faceva con i bianchi. Nel 1914 contribuì a fondare le Assemblee di Dio, ma nel 1918 se ne allontanò perché non era d’accordo con la loro dottrina che tutti debbano per forza parlare in lingue come segno di aver ricevuto il battesimo dello Spirito Santo.

Entro il 1920 aveva aperto un’altra chiesa a Dallas, con grandi incontri di Risveglio sponsorizzati dalla chiesa dell’Alleanza Cristiana e Missionaria. Durante gli anni ’20 divenne noto per le sue riunioni in tendoni da circo e in vasti auditori. Era a favore della guarigione per fede per i Cristiani di tutte le denominazioni. Nonostante predicasse la guarigione per fede, il suo giovane figlio morì e in seguito morì anche sua moglie, probabilmente per una combinazione di troppo lavoro, influenza e polmonite. Dopo la morte di sua moglie, Bosworth si dedicò a tempo pieno all’evangelizzazione e parecchi anni dopo si risposò.

Nel 1930 iniziò con successo uno dei primi programmi evangelici radiofonici. Oggi è noto soprattutto per il suo libro Cristo, il guaritore, di cui uscirono sette edizioni nel corso della sua vita. Attualmente se ne sono stampate oltre mezzo milione di copie.

(Gesù, in profezia:) La vita di un Cristiano avrà sempre la sua combinazione di difficoltà e di benedizioni, di momenti di dolore e momenti di gioia, momenti di successo e momenti di umiliazione e apparente sconfitta. L’importante non è vincere o perdere secondo gli standard umani, ma prendere tutto ciò che la vita ti presenta e continuare a confidare nel mio aiuto. Sono qui per aiutarti a perdonare le colpe degli atri e ad accettare il mio perdono per le tue. Ti ho messo qui per incoraggiare chi ha bisogno e trasformare i tuoi errori in saggezza. Abbi pazienza, misericordia, compassione e amore per gli altri. Trasforma le ingiustizie in umiltà, in maggior dipendenza da Me e in una comprensione del mio amore ancora più grande.

Per altre informazioni (in inglese), vedi:

http://en.wikipedia.org/wiki/F._F._Bosworth


Charles M. Alexander

Nato: 24 ottobre 1867, a Meadow, in Tennessee

Deceduto: 13 ottobre 1920, a Birmingham, in Inghilterra

Charles Alexander fu uno dei migliori direttori di canto nelle crociate evangeliche e uno dei migliori direttori di coro e di canto dei suoi tempi. Era anche un grande vincitore d’anime, esperto nella testimonianza personale. Si era convertito a tredici anni, dopo un incontro di Risveglio nel 1881. Dopo la morte di suo padre entrò a tempo pieno nel servizio del Signore. Nel 1893 Alexander lavorò con D. L. Moody negli incontri evangelisti durante la Fiera Mondiale di Chicago. Fu direttore di canto e cantante solista per Milan Williams, R. A. Torrey e J. Wilbur Chapman, contribuendo alla testimonianza personale e alla conquista d’anime.

Il suo calore, la sua gioia, il suo modo allegro di cantare e di vincere anime gli guadagnarono il titolo di “Principe dei cantanti del Vangelo”. Aiutò R. A. Torrey nel suo ministero intorno al mondo e aiutò migliaia di persone a cantare e predicare Cristo.

Un giorno Alexander notò un corrispondente di un giornale religioso, di nome Davis, che stava in piedi di fianco all’altare a osservare le persone che si avvicinavano per accettare l’invito a ricevere il Signore. Alexander si avvicinò al giornalista e gli chiese: “Cosa fai qui in piedi, Davis, mentre lì c’è gente che aspetta di ricevere Cristo? Scendi e conduci qualcuno al nostro Salvatore, poi avrai delle storie da raccontare in prima persona!” E accompagnò le sue parole con una spinta gentile ma ferma.

Alexander era fedele a testimoniare, ammonire e vincere anime per Gesù dovunque andasse. Si era impegnato a vincere almeno un’anima al giorno e una volta camminò tutta la notte per le strade di Melbourne, alla ricerca di una persona da vincere a Cristo, finché incontrò due infermiere che avevano appena terminato di aiutare durante un intervento chirurgico e che accolsero il suo invito a ricevere Gesù.

Alexander sposò Helen Cadbury, ereditiera dei produttori di cioccolato Cadbury. La aiutò nel progetto della Lega del Testamento Tascabile, che lei aveva cominciato quando aveva solo tredici anni.

Alexander disse: “Ogni grande avvenimento della mia vita ha avuto luogo come risposta alla preghiera. […] Alcune delle influenze più grandi che hanno plasmato e addolcito la mia vita sono state quelle prodotte dalle lunghe chiacchierate con mia madre durante le giornate di pioggia. Mentre la pioggia batteva sul tetto e fuori il vento ululava tra gli alberi, lei mi raccontava le storie dei personaggi biblici principali e mi indicava le lezioni che potevo trarne”.

(Gesù, in profezia:) Mi piacciono molto il fuoco e il fervore che Charles mise in ogni aspetto della sua vita e del suo ministero. Cantò con franchezza per Me e fu di grande aiuto agli uomini e alle donne con cui svolse il servizio.

“Chi è fedele nel poco è fedele anche nel molto”. Potresti pensare che questo non si applica a Charles Alexander, la cui reputazione come vincitore d’anime era nota in tutto il mondo, ma la sua caratteristica più importante era proprio la fedeltà in tutte le cose. È proprio quello che gli permise di realizzare grandi cose.

Ebbe una parte nel vincere a Me così tante persone perché non perse mai la sua passione per il singolo individuo. Era altrettanto deciso a camminare per strada tutta la notte quando glielo dicevo, per trovare anche quell’unica anima perduta che aveva bisogno di Me, di quanto lo era a presentarsi davanti a migliaia di persone per proclamare il mio amore per loro.

Ognuno è importante. Qualsiasi cosa tu faccia per promuovere la missione, che ai tuoi occhi sembri piccola o grande, se ti chiedo di farla, allora è importante per Me e contribuirai a raggiungere il mondo con il mio amore.

La tua grandezza ai miei occhi non è stabilita dalle lodi della folla. La prova più grande di quello che sei, quella che ti guadagnerà i miei onori davanti a tutti gli abitanti del cielo, è la tua disponibilità ad andare dove ti mostro di andare, a svolgere il compito che ti metto davanti con tutta la passione, la gioia e l’entusiasmo che il tuo amore per Me può radunare. Se sarai fedele in qualsiasi compito ti affiderò, avrai una grande ricompensa.

Per altre informazioni (in inglese), vedi:

http://en.wikipedia.org/wiki/Charles_McCallon_Alexander

http://www.wholesomewords.org/biography/balexander3.html

http://www.normanfield.com/charlesalexander.htm


Pubblicato originariamente in inglese il 10 giugno 2017.