La divinità di Gesù (parte 4)

Marzo 5, 2019

di Peter Amsterdam

[The Deity of Jesus (Part 4)]

Gli argomenti principali del Nuovo Testamento sono la vita, la morte e la risurrezione di Gesù, oltre all’impatto che ebbe sull’umanità come suo Salvatore. La sua incarnazione e il suo sacrificio ci danno la possibilità di iniziare un rapporto eterno con Dio. Le Scritture ci dicono anche che prima della sua incarnazione, il Figlio di Dio partecipò alla creazione dei cieli e della terra. Ci informa anche che Gesù sarà il giudice alla fine del mondo, quando tutta l’umanità si presenterà davanti al trono del giudizio di Dio.

Creatore

Nelle parole d’apertura della rivelazione divina all’umanità, Dio ci dice di aver creato i cieli e la terra, poi rivela di aver creato ogni cosa che essi contengono.1 Per questo è chiamato Dio e Signore.

Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il SIGNORE è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra.2

Tu, tu solo sei il SIGNORE! Tu hai fatto i cieli, i cieli dei cieli e tutto il loro esercito, la terra e tutto ciò che è sopra di essa, i mari e tutto ciò che è in essi.3

Io ho fatto la terra e ho creato l’uomo su di essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli e comando tutto il loro esercito.4

A chi dunque mi vorreste assomigliare, perché gli sia pari?», dice il Santo. Levate in alto i vostri occhi e guardate: Chi ha creato queste cose? Colui che fa uscire il loro esercito in numero e le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo vigore e la potenza della sua forza, nessuna manca.5

Così parla il SIGNORE, il tuo redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: Io sono il SIGNORE, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra.6

Venite, adoriamo e inchiniamoci, inginocchiamoci davanti al SIGNORE, che ci ha fatti.7

Anche il Nuovo Testamento parla di Dio come del creatore del mondo.

Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti da mani d’uomo.8

All’udire ciò, alzarono all’unanimità la voce a Dio e dissero: «Signore, tu sei il Dio che hai fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi».9

«Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create».10

Anche il Nuovo Testamento insegna che Gesù fu coinvolto nella creazione del mondo. Nel Vangelo di Giovanni leggiamo:

Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui, e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta.11

In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non lo ha conosciuto.12

Nelle epistole leggiamo che Gesù fu coinvolto nella creazione.

Per noi c’è un solo Dio, il Padre dal quale sono tutte le cose e noi in lui; e un solo Signore, Gesù Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose, e noi esistiamo per mezzo di lui.13

Dio, dopo aver anticamente parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, per mezzo del quale ha anche fatto l’universo.14

Poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.15

Le Scritture insegnano che Dio fu il creatore di tutte le cose e anche che Gesù creò tutte le cose. Ancora una volta questo dimostra che, come il Padre, anche Gesù è Dio.

Giudice

La Bibbia insegna che ognuno di noi è responsabile delle sue azioni davanti a Dio.

Così dunque ognuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.16

Or io [Gesù] dico che nel giorno del giudizio gli uomini renderanno conto di ogni parola oziosa che avranno detta. Poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato.17

Nel Vecchio Testamento leggiamo che è Dio a giudicare.

Dite fra i popoli: «Il SIGNORE regna»; il mondo quindi è saldo e non potrà vacillare; il SIGNORE giudicherà le nazioni con rettitudine.18

E i cieli proclameranno la sua giustizia, perché è DIO stesso il giudice.19

Perché egli viene, viene a giudicare la terra. Egli giudicherà il mondo con giustizia e i popoli nella sua fedeltà.20

Poiché il SIGNORE è il nostro giudice, il SIGNORE è il nostro legislatore, il SIGNORE è il nostro re; egli è colui che ci salva.21

Il Nuovo Testamento ci insegna che sarà Gesù a giudicare.

Poiché il Padre non giudica nessuno, ma ha dato tutto il giudizio al Figlio, affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre.22

Ma ora, passando sopra ai tempi dell’ignoranza, Dio comanda a tutti gli uomini e dappertutto che si ravvedano. Poiché egli ha stabilito un giorno in cui giudicherà il mondo con giustizia, per mezzo di quell’uomo che egli ha stabilito; e ne ha dato prova a tutti, risuscitandolo dai morti.23

Perciò non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce le cose occulte delle tenebre e manifesterà i consigli dei cuori.24

Ora, quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria. E tutte le genti saranno radunate davanti a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri. E metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il Re dirà a coloro che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio; ricevete in eredità il regno che vi è stato preparato sin dalla fondazione del mondo”.25

Allora egli dirà ancora a coloro che saranno a sinistra: “Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno che è stato preparato per il diavolo e per i suoi angeli”.26

Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione delle cose fatte nel corpo in base a ciò che ha fatto, sia in bene che in male.27

Nel Vecchio Testamento il giorno del giudizio è chiamato il giorno del SIGNORE.

Ecco il giorno del SIGNORE giunge: giorno crudele, d’indignazione e d’ira furente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori.28

Ahi, che giorno! Poiché il giorno del SIGNORE è vicino, e verrà come una devastazione mandata dall’Onnipotente.29

Il gran giorno del SIGNORE è vicino; è vicino e viene in gran fretta; si sente venire il giorno del SIGNORE e il più valoroso grida amaramente. Quel giorno è un giorno d’ira, un giorno di sventura e d’angoscia, un giorno di rovina e di desolazione, un giorno di tenebre e caligine, un giorno di nuvole e di fitta oscurità.30

Nel Nuovo Testamento l’apostolo Paolo parla del giorno del giudizio come del “giorno del nostro Signore Gesù Cristo” e del “giorno di Cristo”.

Io rendo continuamente grazie per voi al mio Dio, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati arricchiti in ogni cosa […] così che non vi manca alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo, il quale vi confermerà fino alla fine, affinché siate irreprensibili nel giorno del nostro Signore Gesù Cristo.31

Essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un’opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.32

E per questo prego che il vostro amore abbondi sempre di più in conoscenza e in ogni discernimento, affinché discerniate le cose eccellenti e possiate essere puri e senza macchia per il giorno di Cristo, ripieni di frutti di giustizia che si hanno per mezzo di Gesù Cristo, alla gloria e lode di Dio.33

La Bibbia insegna che nel giorno del giudizio sarà Gesù a giudicare tutti i popoli.

Sopra tutto e tutti

Le Scritture insegnano che Dio è sovrano. Tutte le cose gli appartengono:

Al SIGNORE appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti.34

Può fare ogni cosa:

Il SIGNORE fa tutto ciò che gli piace, in cielo e in terra, nei mari e in tutti gli oceani.35 Io riconosco che tu puoi tutto e che nulla può impedirti di eseguire un tuo disegno.36

Conosce ogni cosa:

Grande è il nostro Signore, e immenso è il suo potere; la sua intelligenza è infinita.37

Io sono Dio, e non ce n’è alcun altro; sono Dio, e nessuno è simile a me. Io annuncio la fine sin dal principio, molto tempo prima dico le cose non ancora avvenute.38

Dio regna sopra ogni cosa:

A te, SIGNORE, la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, poiché tutto quello che sta in cielo e sulla terra è tuo! A te, SIGNORE, il regno; a te, che t’innalzi come sovrano al di sopra di tutte le cose.39

Dal Nuovo Testamento apprendiamo che, come suo Padre, anche Gesù è sovrano sopra “tutte le cose”.

Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra».40

L’apostolo Paolo scrisse che Gesù risuscitò dai morti e siede alla destra di Dio nei luoghi celesti, al di sopra di ogni principato, potestà, potenza, signoria e di ogni nome che si nomina non solo in questa età, ma anche in quella futura, ponendo ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato per capo sopra ogni cosa.41

La nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore, che trasformerà il corpo della nostra umiliazione rendendolo conforme al corpo della sua gloria, mediante il potere che egli ha di sottomettere a sé ogni cosa.42

Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.43

Gesù, come il Padre, è sovrano.

Questi quattro articoli sulla “Divinità di Gesù” hanno sottolineato come noi, in quanto cristiani, dobbiamo glorificare, onorare, adorare, amare, pregare Gesù e ubbidirgli come facciamo con Dio. Abbiamo visto che Gesù condivide i nomi di Dio: Signore, Salvatore, Re dei re e Signore dei signori; e che la sua Parola, come quella di suo Padre, è chiamata Parola del Signore. Gesù possiede anche gli attributi “onni” di Dio: onnipotenza, onnipresenza e onniscienza. Dalla lettura delle Scritture i Cristiani apprendono che Dio è una trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Questi articoli hanno preso in esame versetti che indicano che Gesù è Dio, proprio come il Padre è Dio. Come disse Gesù: Io e il Padre siamo uno.44

Naturalmente, come Cristiani lo sappiamo già, perché è il nocciolo della nostra fede. Lo scopo di questi articoli non è dimostrarlo; ho pensato invece che potesse essere ispirante leggere versetti su Dio e su Gesù, che indicano la loro unità. Non avevo mai visto questi versetti in relazione gli uni con gli altri e quando li ho letti presentati in questo modo li ho trovati ispiranti e motivo di lode. Prego che siano stati un’ispirazione anche per voi.


Nota

Se non altrimenti indicato, tutte le citazioni bibliche sono tratte da: La Nuova Diodati, © Edizioni La Buona Novella, Bari. Tutti i diritti riservati.


1 Genesi capitolo 1.

2 Isaia 40,28 NR.

3 Neemia 9,6 NR.

4 Isaia 45,12 NR.

5 Isaia 40,25–26.

6 Isaia 44,24 NR.

7 Salmi 95,6 NR.

8 Atti 17,24.

9 Atti 4,24.

10 Apocalisse 4,11.

11 Giovanni 1,3.

12 Giovanni 1,4.10.

13 1 Corinzi 8,6.

14 Ebrei 1,1–2.

15 Colossesi 1,16.

16 Romani 14,12.

17 Matteo 12,36–37.

18 Salmi 96,10 NR.

19 Salmi 50,6.

20 Salmi 96,13.

21 Isaia 33,22 NR.

22 Giovanni 5,22–23.

23 Atti 17,30–31.

24 1 Corinzi 4,5.

25 Matteo 25,31–34.

26 Matteo 25,41.

27 2 Corinzi 5,10.

28 Isaia 13,9 NR.

29 Gioele 1,15 NR.

30 Sofonia 1,14–15 NR.

31 1 Corinzi 1,4–5, 7–8.

32 Filippesi 1,6.

33 Filippesi 1,9–11.

34 Salmi 24,1.

35 Salmi 135,6.

36 Giobbe 42,2.

37 Salmi 147,5.

38 Isaia 46,9–10.

39 1 Cronache 29,11.

40 Matteo 28,18.

41 Efesini 1,20–22.

42 Filippesi 3,20–21 NR.

43 Filippesi 2,9–11.

44 Giovanni 10,30.


Pubblicato originariamente in Inglese il 19 giugno 2018.