Più simili a Gesù: fedeltà e onestà

Dicembre 11, 2018

di Peter Amsterdam

[More Like Jesus: Faithfulness and Honesty]

Fedeltà

Sia nel Vecchio sia nel Nuovo Testamento si parla molto di fedeltà. Per definizione, la fedeltà esprime il concetto di essere sempre fedeli a qualcuno o a qualcosa in qualsiasi circostanza. Inoltre esprime fermezza nel mantenere le promesse fatte.

In tutta la Scrittura si parla della fedeltà di Dio. Quando si rivelò a Mosè sul monte Sinai, dichiarò:

Il SIGNORE passò davanti a lui, e gridò: «Il SIGNORE! il SIGNORE! il Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in bontà e fedeltà.1

In un altro punto leggiamo:

Riconosci dunque che l’Eterno, il tuo DIO, è DIO, il Dio fedele, che mantiene il suo patto e la sua benignità fino alla millesima generazione verso quelli che lo amano e osservano i suoi comandamenti.2

Veniamo a sapere che è un Dio di fedeltà3 e che la fedeltà dell’Eterno dura per sempre.4

Nel Nuovo Testamento, Gesù è descritto come fedele:

Mosè fu veramente fedele nella casa di Dio come servo, per testimoniare delle cose che dovevano essere dette, ma Cristo, come Figlio, lo è sopra la propria casa.5

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace.6

Anche la fedeltà è elencata come un frutto dello Spirito Santo.7 Chiaramente Dio — Padre, Figlio e Spirito Santo — è fedele, incrollabile nelle sue promesse e nel suo amore per noi. Anche se ci indeboliamo o perdiamo la fede, Lui rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.8

Nel contesto della nostra ricerca di essere più simili a Cristo, la fedeltà può essere vista come lealtà a Gesù, in un senso simile a come una coppia sposata si mantiene fedele a causa dell’amore che c’è tra di loro e anche perché hanno fatto voto di sostenersi a vicenda. Fedeltà significa essere fedeli al nostro impegno di vivere secondo la Parola di Dio, di metterlo al primo posto e di non dare priorità a nient’altro se non il nostro impegno verso di Lui. Questo concetto è espresso nel primo dei Dieci Comandamenti:

Non avrai altri dèi davanti a me. Non ti farai scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non le servirai.9

Il nostro impegno di cristiani è di essere fedeli a Dio donandogli la nostra fedeltà principale, il nostro amore e la nostra dedizione.

Fedeltà significa anche affidabilità. Quando si dà la parola, la si mantiene. Si adempie ai propri obblighi.

O Eterno, chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte? [Colui che] anche se ha giurato a suo danno, non ritratta.10

Quando facciamo un voto o una promessa al Signore, gli diamo la nostra parola e quindi ci impegniamo a rispettarla.

Quando uno fa un voto all’Eterno o contrae un’obbligazione con giuramento, non violerà la sua parola, ma farà tutto ciò che è uscito dalla sua bocca.11

Quando prendiamo un impegno con qualcuno, siamo obbligati moralmente a rispettare ciò che abbiamo promesso di fare. Questo include le promesse o gli impegni che prendiamo con noi stessi.

Gesù insegnò diverse cose sul carattere di una persona e parlò dei risultati e delle conseguenze della fedeltà e dell’infedeltà:

Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto. […] Se dunque voi non siete stati fedeli nelle ricchezze ingiuste, chi vi affiderà le vere? E se non siete stati fedeli nelle ricchezze altrui, chi vi darà le vostre?12

Siamo chiamati a essere fedeli in tutte le cose allo stesso modo, grandi o piccole che siano. Gesù ha sottolineato che se non siamo in grado di utilizzare correttamente il denaro (mammona iniquo), non meritiamo fiducia per l’amministrazione di ricchezze maggiori. Se non sappiamo prenderci cura delle cose altrui, non diamo fiducia d’essere responsabili per le nostre cose. Ciò che una persona fa rivela il suo carattere. Chi è fedele, mantiene la parola data e agisce con onore, lo farà indipendentemente dalla situazione. Le nostre decisioni, le nostre scelte e le azioni che ne derivano nelle piccole questioni quotidiane parlano molto della nostra fedeltà e del nostro carattere, sia a noi che agli altri.

Come cristiani, dovremmo essere conosciuti come persone fedeli, oneste, affidabili e degne di fiducia nelle nostre parole e nelle nostre interazioni con gli altri. Così facendo, riflettiamo il Signore verso gli altri.

Bontà e fedeltà non ti abbandonino; legale intorno al tuo collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore, e otterrai favore e buon successo agli occhi di Dio e degli uomini.13

Onestà

Un altro elemento importante per diventare più simili a Gesù è essere sinceri e onesti. Gesù affermò:

Io sono la via, la verità e la vita.14

Nel Vangelo di Giovanni leggiamo che Gesù, la Parola di Dio, è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità.15 Due volte Gesù parlò dello Spirito Santo come dello Spirito di verità.

Quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità.16

Ma quando verrà il Consolatore che vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre mio, egli testimonierà di me.17

La verità è parte di ciò che Dio è.

Nella lettera agli Efesini l’apostolo Paolo scrisse, a proposito dell’essere onesti:

Perciò, messa da parte la menzogna, ciascuno dica la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.18

State dunque saldi, avendo ai lombi la cintura della verità, rivestiti con la corazza della giustizia.19

Nei Salmi, leggiamo che a Dio piace l’onestà:

A te piace la verità che risiede nell’intimo.20

Nella lettera agli Ebrei leggiamo che è impossibile che Dio menta.21 Se desideriamo davvero essere simili a Cristo, essere onesti e sinceri deve essere ai primi posti nella nostra lista di priorità.

Sia il Vecchio sia il Nuovo Testamento parlano chiaramente e in forti termini contro la menzogna e la disonestà. Vediamo alcuni versetti che concentrano l’attenzione sulla sincerità.

O Eterno, chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte? Colui che cammina in modo irreprensibile e fa ciò che è giusto, e dice la verità come l’ha nel cuore.22

Insegnami la tua via, o Eterno, e io camminerò nella tua verità.23

Queste sono le cose che dovete fare: parlate in verità ciascuno al suo prossimo. Alle vostre porte date giudizi secondo verità, giustizia e pace.24

Ascoltate, perché parlerò di cose importanti, e le mie labbra si apriranno per dire cose giuste. Poiché la mia bocca proclamerà la verità; l’empietà è un abominio alle mie labbra.25

Amate la verità e la pace.26

[L’amore] gioisce con la verità.27

Dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.28

Oltre a incoraggiare l’onestà e la verità, le Scritture condannano la menzogna e l’inganno, ordinandoci di rigettare le falsità.

Le labbra bugiarde sono un abominio per l’Eterno.29

L’Eterno odia queste sei cose, anzi sette sono per lui un abominio: […] la lingua bugiarda, [… ] Il falso testimone che proferisce menzogne.30

Chi agisce con inganno non abiterà nella mia casa; chi dice menzogne non potrà restare davanti ai miei occhi.31

Tu farai perire tutti quelli che dicono menzogne; l’Eterno detesta l’uomo di sangue e di frode.32

Trattieni la tua lingua dal male e le tue labbra dal dire menzogne.33

Non ingannare con le tue labbra.34

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con i suoi atti.35

Sbarazzandovi di ogni cattiveria, di ogni frode, dell’ipocrisia, delle invidie e di ogni maldicenza.36

L’uomo disonesto semina contese.37

L’uomo disonesto di cuore non trova alcun bene, e chi ha la lingua perversa cade nei guai.38

O Eterno, liberami dalle labbra bugiarde e dalla lingua ingannatrice.39

Chi vuole amare la vita e vedere dei buoni giorni, trattenga la sua bocca dal male e le sue labbra dal parlare con inganno.40

Il residuo d’Israele non commetterà iniquità e non dirà più menzogne, né si troverà nella loro bocca lingua ingannatrice.41

Gesù affermò di essere la via, la verità e la vita,42 indicando che non solo dice la verità, ma che è la verità. Venticinque volte nel Vangelo di Giovanni, Gesù usò la frase: In verità, in verità, vi dico.43 (Altre traduzioni usano termini corrispondenti Vi dico la verità; Amen, amen; o In tutta sincerità). Usando questa frase, Gesù implicava non solo che quello che stava per dire era vero, ma che aveva la conoscenza divina diretta, in prima persona, che era vero. Gesù è la verità e diceva la verità.

Un elemento essenziale della nostra testimonianza quotidiana è che noi, come Gesù, diciamo la verità agli altri. Nel libro di Isaia, quando parlava del Messia promesso, Isaia scrisse che non c’era stato alcun inganno nella sua bocca.44 Gesù diceva solo la verità, e come credenti dobbiamo seguire il suo esempio di onestà.

Fedeltà e onestà sono simili. La fedeltà ci chiama a mantenere i nostri impegni, a essere affidabili e ad agire con onestà. Il richiamo all’onestà ci porta anche a essere affidabili e onesti. Gesù era sincero e fedele:

“Io sono […] la verità”. Poi vidi il cielo aperto, ed ecco apparire un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiama Fedele e Veritiero.45

Dovremmo fare del nostro meglio per essere più simili a Lui in questo aspetto della nostra vita.


Nota

Se non altrimenti indicato, tutte le citazioni bibliche sono tratte da: La Nuova Diodati, © Edizioni La Buona Novella, Bari. Tutti i diritti riservati.


1 Esodo 34,6 NR.

2 Deuteronomio 7,9.

3 Deuteronomio 32,4.

4 Salmi 117,2.

5 Ebrei 3,5–6.

6 Apocalisse 19,11.

7 Galati 5,22.

8 2 Timoteo 2,13.

9 Esodo 20,3–5.

10 Salmi 15,1, 4.

11 Numeri 30,2.

12 Luca 16,10–12.

13 Proverbi 3,3–4 CEI.

14 Giovanni 14,6.

15 Giovanni 1,14 NR.

16 Giovanni 16,13 NR.

17 Giovanni 15,26.

18 Efesini 4,25.

19 Efesini 6,14.

20 Salmi 51,6.

21 Ebrei 6,18 CEI.

22 Salmi 15,1–2.

23 Salmi 86,11.

24 Zaccaria 8,16.

25 Proverbi 8,6–7.

26 Zaccaria 8,19.

27 1 Corinzi 13,6.

28 Efesini 4,15.

29 Proverbi 12,22.

30 Proverbi 6,16–17.19.

31 Salmi 101,7 NR.

32 Salmi 5,6.

33 Salmi 34,13.

34 Proverbi 24,28.

35 Colossesi 3,9.

36 1 Pietro 2,1 NR.

37 Proverbi 16,28.

38 Proverbi 17,20.

39 Salmi 120,2.

40 1 Pietro 3,10.

41 Sofonia 3,13.

42 Giovanni 14,6.

43 Giovanni 15,1; 3,3.5.11; 5,19.24.25; 6,26.32.47.53; 8,34.51.58; 10,1.7; 12,24; 13,16.20.21.38; 14,12; 16,20.23; 21,18.

44 Isaia 53,9.

45 Apocalisse 19,11.

 

Pubblicato originariamente in Inglese il 10 aprile 2018.