Avere più perseveranza

[Growing in Perseverance]

Recentemente qualcuno mi ha parlato di alcune esperienze molto traumatiche che stava vivendo insieme alla sua squadra durante i loro impegni missionari di assistenza agli altri. Questo mi ha fatto pensare a com’è importante il tipo di perseveranza nella nostra vita come seguaci di Gesù.

Dobbiamo avere fede per ciò che il Signore ci mostra di fare. Ci vuole perseveranza per ubbidirgli, per andare dove ci manda o stare dove vuole che restiamo. Ci vuole fiducia per permettergli di guidare i nostri passi. Qualsiasi sfida incontriamo nella vita, quei momenti spesso sono il campo d’addestramento per la nostra perseveranza, perché, come ha detto Gesù, “chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto” (Luca 16,10).

Nessuno di noi sa cosa il futuro gli riserva in questa vita, ma dobbiamo perseverare nella fede e nell’ubbidienza alla voce del Signore, in qualsiasi forma si presenti. Alcuni affrontano situazioni in cui la loro perseveranza e la loro fede sono messe alla prova fino al limite in modi che io non sono sicura di poter affrontare, ma continuano a perseverare; qualsiasi difficoltà tu affronti, la soluzione è sempre la stessa: guarda Gesù, cerca la sua volontà e sii fedele a quello che ti mostra di fare.

Gesù ha promesso che, se ci teniamo stretti a Lui, ci darà il necessario per riuscire a perseverare. Alcuni, come le persone che ho menzionato all’inizio di questo post, lavorano in circostanze terribili mentre soccorrono e assistono altri che affrontano traumi, dolori e sofferenze che vanno oltre ciò che molti di noi posson anche solo immaginare. Può essere traumatico per chi serve gli altri e a volte il loro cuore è straziato da quelle sofferenze, ma loro continuano a lottare, continuano a dare, perseverano.

Non possiamo afferrare pienamente le immense perdite e sofferenze che alcune persone subiscono, ma io credo che la perseveranza nata dalla fede è ciò che permette a tutti quelli che amano Dio di aggrapparsi a Lui qualunque cosa soffrano.

Qualunque difficoltà si affronti, alcuni principi sembrano sempre validi. Anche se alcune delle cose che citerò come illustrazioni possono sembrare insignificanti in confronto alle prove estreme che alcuni potrebbero affrontare, i principi sono gli stessi. Ciò che cambia è il grado delle difficoltà e il livello della perseveranza necessaria per superarle. Ogni passo della crescita della nostra perseveranza ci prepara per la prossima battaglia e la conseguente vittoria. Un esempio di ciò di cui parlo è la poesia “Non mollare” di Edgar Guest. Il concetto di questa poesia può essere applicato a qualsiasi difficoltà incontriamo.

Quando le cose van storte, come a volte succede,
quando la strada che segui sembra sempre in salita,
quando i soldi son pochi e i debiti tanti,
quando vuoi sorridere, ma ti esce solo un sospiro,
quando un problema ti butta un po’ giù… riposa, se devi, ma non mollare.

Il successo è solo un fallimento rovesciato,
una sfumatura d’argento sulle nuvole del dubbio;
non si può mai sapere quanto ci sia vicino,
forse lo è adesso, anche se sembra lontano.
Continua la lotta quando sembri battuto: è proprio allora che non puoi mollare.

Ho trovato una piccola illustrazione di come una persona è arrivata a capire meglio l’importanza e il valore della perseveranza. Possiamo applicare questo principio a ciò che Crediamo Dio ci abbia chiesto di fare.

Un uomo era in piedi a un angolo di strada e distribuiva opuscoli religiosi. Dopo alcuni mesi senza risultati, ci rinunciò e si dedicò a fare affari. Parecchi anni dopo passò dallo stesso angolo e vide un giovane che distribuiva opuscoli.

“Pensa che la gente cambierà grazie a quello che sta facendo”, pensò. “Mi chiedo quanto tempo ci vorrà prima che si renda conto che i suoi sforzi sono inutili”.

Incuriosito, andò a parlare al giovane. “Ammiro ciò che stai facendo, ma sono curioso. Perché distribuisci opuscoli proprio su questo angolo di strada?”

“Signore, sei anni fa c’era un uomo che distribuiva opuscoli proprio qui. Me ne ha dato uno. Non l’ho letto subito, ma un giorno l’ho fatto, ho accettato Gesù come mio Salvatore e Lui mi ha cambiato la vita. Vuole leggere una copia dell’opuscolo che mi ha dato?”

Il giovane gli diede una copia dello stesso opuscolo che una volta lui aveva dato a molte persone, senza aver mai creduto che il suo impegno potesse aver cambiato qualche vita.

Questo ci dà qualcosa a cui pensare. Se la vita di una persona era stata cambiata, quanti altri avevano ricevuto il Signore grazie a quel volantino?

La perseveranza in ciò che Gesù ci ha indicato di fare può manifestarsi anche con la nostra vita di preghiera o continuando a dedicarci a un lavoro o un ministero, oppure svolgendo qualche altro compito che potrebbe sembrare banale e potrebbe richiedere sacrifici e difficoltà che potrebbero farti venire la tentazione di arrenderti. Perseverare nella nostra vita per Gesù è una dichiarazione di fede e fiducia in Dio prive di condizioni; perseverando possiamo cambiare il mondo cambiandone la parte in cui viviamo.

Mentre parlavo con uno dei nostri membri dell’argomento del prezzo della perseveranza, lui mi ha citato una poesia e ho sentito come se il Signore mi stesse parlando. Mi ha aiutato a ricordare che tutto è possibile con il Signore, anche la nostra continua perseveranza. Curiosamente, anche questa fu scritta da Edgar Guest. Visto che ha incoraggiato me, voglio citarla anche a voi.

Qualcuno disse che non si poteva fare,
ma ridendo sotto i baffi lui rispose
che “forse non si poteva”, ma non sarebbe stato lui
a dire che era impossibile prima ancora di provarci.
Così si mise d’impegno con in volto un sorriso.
Se aveva qualche preoccupazione, la nascose.
Cominciò a cantare mentre affrontava la cosa
che non si poteva fare, e la fece.

Ci fu chi lo derise: “Non lo farai mai;
o almeno nessuno l’ha fatto!”
Ma lui si tolse la giacca, si tolse il cappello
e in un attimo aveva già cominciato.
A fronte alta e con un grande sorriso,
senza un dubbio e senza un cavillo,
cominciò a cantare mentre affrontava la cosa
che non si poteva fare, e la fece.

Sono in migliaia a dirti che non si può fare,
migliaia a profetizzare un sicuro insuccesso.
Migliaia a indicarti uno per uno
i pericoli che ti assaliranno.
Ma mettiti d’impegno con in volto un sorriso,
togli la giacca e datti da fare.
Comincia a cantare mentre affronti la cosa
che non si poteva fare, e la farai!

Questa persona ha spiegato che, quando anni fa si era trovato in una situazione che gli rendeva difficile continuare a servire il Signore, aveva trovato questa poesia. Era proprio quello che gli serviva. L’aveva imparata a memoria e da allora lo ha incoraggiato a perseverare in momenti molto difficili.

Gesù può usare cose d’ogni tipo per aiutarci a perseverare e superare quello che possiamo incontrare nella vita. Ovviamente le promesse di Dio sono il fondamento più saldo su cui stare, ma usa anche molte altre cose per ricordarci di continuare a combattere, e incoraggiarci e motivarci a farlo.

Un modo di pensare che può aiutare a ispirare perseveranza in ciò che il Signore ci chiede di fare è la gratitudine. È facile, in situazioni estremamente difficili, perdere di vista il potere della gratitudine, ma il fatto è che, se Dio non ci desse più altri doni o benedizioni, saremmo lo stesso più indebitati con Lui di quanto potremmo mai sperare di ripagare. È la semplice verità.

Qualsiasi cosa possa succederci in questo momento, ci sono innumerevoli ragioni per perseverare nel seguire Dio. Abbiamo un Dio perfetto che prova gioia nel tenerci tra le sue amorevoli braccia. Ci fornisce ciò di cui abbiamo più bisogno e il suo perdono e la sua misericordia sono di eternità in eternità.

Al momento le cose potrebbero anche sembrare disperate, prive di ogni speranza, ma la verità è sempre la verità. Dobbiamo combattere contro la tentazione di dubitare, ma è in questi momenti che la fede e la perseveranza possono aiutarci a rifiutare d’arrenderci.

Abbiamo visto tutti il potere della perseveranza in molti racconti biblici, oltre che in testimonianze, storie, libri e film. Molte volte, l’immagine descritta è di qualche situazione impossibile in cui le circostanze o il male hanno causato quella che sembra una sconfitta sicura. In scenari così drammatici, l’uomo o donna di Dio, l’eroe o l’eroina, è sopraffatto e poi scompare in mezzo al fumo, al caos e alla devastazione circostante.

Tutto sembra perduto e il nostro cuore è tentato di cadere nella disperazione, perché non possiamo immaginare come uno possa sopravvivere a cose del genere. Poi, però, in mezzo al fumo e alla distruzione intravediamo qualcosa; comincia a emergere un barlume di speranza. Poi, anche se malconcio e insanguinato, il vincitore appare in mezzo alle colonne di fumo, ancora all’attacco, deciso a non arrendersi.

Questa è una buona illustrazione della perseveranza. Penso che simili illustrazioni infiammino lo spirito della maggior parte delle persone, perché i semi della verità che Gesù ha piantato nei nostri cuori ci ricordano che quando ci teniamo stretti a Lui e perseveriamo a combattere, la sua potenza in noi trionferà.

A volte le persone pensano che sia necessario avere qualche specie di grande qualità travolgente chiamata fede. Esaminerò ulteriormente l’argomento di cos’è la fede in un altro post. Essenzialmente, però, la fede in Dio è semplicemente credere e confidare nel suo amore per noi.

La nostra fede, come l’ho definita qui, è ciò che ci serve per perseverare nel nostro servizio per Gesù, anche quando sembra che non abbiamo successo o non facciamo progressi visibili o misurabili al momento. Possiamo andare avanti, se Lui ha reso chiaro che dovremmo mantenere salda la rotta qui e adesso. Per molto tempo (o perfino fino alla prossima vita) potremmo non renderci conto di ciò che la nostra perseveranza ha ottenuto, ma per questo la Bibbia dice che “camminiamo per fede e non per visione” (2 Corinzi 5,7).

A volte, in mezzo a una battaglia, potremmo non avere voglia di sentirci ripetere che il Signore vuole che andiamo avanti per fede. Siamo esseri umani e ci sono volte in cui facciamo fatica ad andare avanti. A volte potremmo perfino cadere nella disperazione per un po’, ma se ci ritroviamo in quello stato, la risposta è rialzarci. Come dice un vecchio proverbio giapponese: “Se cadi sette volte, rialzati otto volte”.

Ultimamente ho ritrovato una raccolta di versetti e citazioni che avevo compilato alcuni mesi fa e che spero siano una benedizione per voi e vi diano la spinta in più di cui avete bisogno per perseverare fino al momento della vittoria.

*  *  *

Perseveranza è più che resistenza. È resistenza combinata con l’assicurazione e la certezza assoluta che ciò che Dio ci dice succederà. —Oswald Chambers

Perseverando, la lumaca raggiunse l’arca. —Charles Spurgeon

Tieni a mente che, se vuoi arrivare a essere qualcuno nella vita, il tuo successo non dipenderà dalla genialità e dall’impetuosità con cui afferrerai una cosa, ma dalla tenacità sacra ed eterna con cui te la terrai stretta dopo averla afferrata. —Dr. A. B. Meldrum

L’unica garanzia di insuccesso è smettere di provare. —John C. Maxwell

Le grandi opere non vengono realizzate con la forza, ma con la perseveranza. —Samuel Johnson

Se la risposta alla tua preghiera tarda ad arrivare, non significa che a Dio non importi, ma che ha uno scopo più grande per il momento in cui arriverà. Fidati di Lui! —Rick Warren

La perseveranza è un elemento essenziale per avere successo nella preghiera, come in qualunque altro ambito di conflitto. —E. M. Bounds

Per quanto una situazione possa sembrare oscura e priva di speranza, non smettere mai di pregare. —Billy Graham

La fede che cerca incessantemente di seguire Dio non può che piacergli. —Francis Frangipane

È sempre troppo presto per smettere di pregare, anche quando pregare è l’ultima cosa che sembriamo in grado di fare. —Harold Lindsell

Insistere a pregare non cambia Dio. Prepara noi alla risposta. —Bill Johnson

Lavora come se tutto dipendesse dal lavoro e prega come se tutto dipendesse dalla preghiera. —William Booth

La strada per il Cielo sale verso l’alto; dobbiamo esser contenti di andare in salita, anche se è difficile, ci stanca ed è contrario alla predisposizione naturale della nostra carne. —Jonathan Edwards

Gli ostacoli sono le cose spaventose che vedi quando distogli gli occhi dalla meta. —Henry Ford

Non arrenderti mai, perché è lì e in quel momento che la situazione cambierà. —Harriet Beecher Stowe

Siamo sempre nella forgia o sull’incudine; con le prove, Dio ci plasma per cose più grandi. —Henry Ward Beecher

Perseverare nella preghiera non vuol dire superare la riluttanza di Dio, ma aggrapparsi alla sua disponibilità. Il nostro Dio sovrano ha stabilito di richiedere a volte la perseveranza nella preghiera come mezzo per realizzare la sua volontà. —William Thrasher

Se stai passando l’inferno, continua ad andare avanti. ―Winston S. Churchill

Forse incontrerai molte sconfitte, ma non devi sentirti sconfitto. Anzi, potrebbe essere necessario subire delle sconfitte, così da sapere chi sei, da cosa puoi riprenderti e in che modo puoi venirne fuori. ―Maya Angelou

Il lavoro per il Signore mi stanca, ma non ne sono stanco. —George Whitefield

Non puoi imparare a perseverare se non hai dovuto lottare contro le avversità e superarle. Il dolore si trasforma in proposito, la sofferenza in soddisfazione, la sconfitta in determinazione, il dolore in compassione e la disperazione in una vittoria celeste, quando sono sottomessi a perseveranza nata dalla fede. —Anonimo

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Spesso, le ultime cose che leggiamo in un articolo sono quelle che ricordiamo di più. Così, sembra giusto finire con dei versetti biblici per stimolare la nostra determinazione e la nostra perseveranza a seguire Gesù.

Non gettate via dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa. Avete infatti bisogno di perseveranza affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate ciò che vi è stato promesso. —Ebrei 10,35-36

Proseguo il cammino per cercare di afferrare ciò per cui sono anche stato afferrato da Cristo Gesù. Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la meta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù. —Filippesi 3,12-14 NR

Anche noi, dunque, circondati da un così gran nugolo di testimoni, deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l'ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio. Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d'animo. —Ebrei 12,1-3 CEI

Ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce perseveranza, la perseveranza esperienza e l'esperienza speranza. Or la speranza non confonde, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. —Romani 5,3-5

Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede. Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione. —2 Timoteo 4,7-8

Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse. —Ebrei 10,23

Beato l'uomo che persevera nella prova, perché, uscendone approvato, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a coloro che l'amano. —Giacomo 1,12

Non ci scoraggiamo di fare il bene; perché, se non ci stanchiamo, mieteremo a suo tempo. —Galati 6,9 NR

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Pubblicato originariamente in inglese il 21 marzo 2023.